Pillole di Stile: A lezione con Paul Gilbert

Paul Gilbert, virtuoso della chitarra (Racer X, Mr.Big) regala agli sfrecciati una vera e propria lezione di chitarra per le "Pillole di Stile" di Radiofreccia

Paul Gilbert ha regalato al pubblico di Radiofreccia una vera e propria lezione di chitarra andata in onda durante Pillole di Stile con Double M, Il Lawrence e Gianni Rojatti.

L'edizione settimanale della rubrica di Radiofreccia dedicata alle chitarre e ai chitarristi si è arricchita di un ospite come Gilbert che, dagli anni '80, ha saputo ritagliarsi il suo spazio come maestro della sei corde.

Prima con i Racer X e poi con i Mr.Big e da solista, Paul Gilbert si è affermato come uno dei più grandi virtuosi della chitarra rock e metal.

Un vero guru dello strumento che ha voluto condividere alcuni dei suoi segreti con il pubblico di Radiofreccia, qui raccontati e spiegati da Gianni Rojatti.

Per la video lezione di Paul Gilbert andate a fondo pagina.

Paul Gilbert, uno dei chitarristi rock più amati

Alzi la mano chi non conosce Paul Gilbert! Paul è, da quasi quarant'anni, uno dei chitarristi più influenti e amati del rock. Negli anni '80 è un ragazzino prodigio: quando con i Van Halen la chitarra metal diventa estremamente popolare e anche nel mainstream musicale impazzano gli assoli di chitarra, lui è tra i nomi più in vista della scena internazionale. Suona in una band speed metal, i Racer X e con la sua sei corde frulla alla velocità della luce il rock con i fraseggi classici di Bach e Paganini.

Da ragazzino portento, idolatrato da metallari e chitarristi nerd, in pochi anni però, Paul diventa una rock star: fonda una super band, i MR. BIG, e agli inizi dei '90 schizza in cima a tutte le classifiche con un pezzo acustico "To Be With You", ad oggi considerato una delle migliori rock ballad di sempre.

Inoltre, Paul Gilbert ha un altro grande talento: l'insegnamento. Entra poco più che adolescente come studente al Musician Institute di Los Angeles (tra le più autorevoli scuole di musica al mondo) e in pochi mesi fa il salto della cattedra e si ritrova tra gli insegnanti. Il suo playing, la sua tecnica ed inventiva, incantano e stordiscono chiunque. Tanto, che tra la fine degli anni '80 e i primi '90, Paul pubblica una serie di metodi didattici sui cui hanno confessato di essersi fatti le ossa, studiandoli, giganti della chitarra come John Petrucci (Dream Theater), Tom Morello (Rage Against The Machine), Mark Tremonti (Alter Bridge).

A lezione da Paul Gilbert

Paul è stato recentemente ospite di Radiofreccia a Pillole Di Stile (lo spazio che curo ogni venerdì mattina alle 11:30, all'interno di Good Vibrations con Double M e Il Lawrence) e ha deciso di regalare agli ascoltatori di Radiofreccia due contenuti esclusivi. Sono due piccole lezioni che abbiamo adorato perché, soprattutto per chi ancora non suona, trasudano tutto quell' entusiasmo, quel divertimento e voglia di rock'n'roll che il più delle volte sono la scintilla decisiva per convincersi a imbracciare una chitarra, impugnare un basso o sedersi dietro alle pelli della batteria. Così abbiano deciso di pubblicarle integralmente sul sito, affiancate da qualche riga e - per chi già strimpella - persino le trascrizioni.

Quello spiegato in questa prima lezione è un riff di chitarra rock blues che ricorda cento cose: dai Led Zeppelin, agli AC/DC, passando per i Black Sabbath. È pensato espressamente per chi è alle prime armi visto che le diteggiature sono elementari: per suonarlo, infatti, non serve mai utilizzare più di un dito della mano sinistra!

Tutto però, si sorregge su alcuni ingredienti magici, imprescindibili nel rock: il groove e l'attitudine! Paradossalmente - spiega Paul Gilbert - un'impostazione troppo compita, da musicista classico, è controproducente per suonare una cosa del genere! Un riff come questo va suonato con il volume alto e strapazzando la chitarra che - importantissimo - va portata con la tracolla bassa, bassissima, come ci hanno insegnato i Ramones, Per Townshend o Jimmy Page!

Se avete voglia di provare questo riff, il mio consiglio è quello di suonarlo facendovi aiutare da un metronomo o una drum machine (oppure, cercate su youtube: è pieno di groove di sola batteria su cui esercitarvi). Viceversa, se siete abbastanza fortunati da avere già una sezione ritmica con basso e batteria che possono accompagnarvi, dite al bassista che siete in DO 7 e ...dateci dentro!

I live consigliati di Racer X e Mr.Big

Se volete scoprire Paul Gilbert vi consiglio un paio di album. Coerentemente con quanto mostrato in questa lezione, li ho scelti entrambi Live. Perché, nonostante la tecnica aliena, il virtuosismo smodato, dal vivo Paul si è sempre distinto per un'energia, una spontaneità da vero rocker che l'hanno ogni volta tenuto lontano anni luce dalla figura dello strumentista di nicchia, più vicino alla fusion o al progressive rock.

Il primo è un live dei Racer X, EXTREME VOLUME LIVE (1988): speed metal furioso, debordante di acrobazie chitarristiche neoclassiche, suonato in maniera sublime da un manipolo di prodigiosi e giovanissimi scalmanati. il secondo invece, è un live dei Mr. Big, "LIVE IN SAN FRANCISCO" del 1992. La band è in cima al mondo con il singolo "To Be With You" e dopo mesi di tour è in forma smagliante.

Gilbert argina il suo virtuosismo classicheggiante a favore di un suono e una pronuncia più blues ed è semplicemente perfetto: tecnica, tono, attitudine sono inarrivabili.