Presto un nuovo brano degli U2?
The Edge allerta i fan: "Molto presto potrebbe arrivare una nuova canzone degli U2". L'ultimo inedito è Atomic City del 2023
The Edge, ha parlato di un imminente ritorno discografico degli U2 dopo le indiscrezioni degli ultimi anni.
Da tempo si parla di un ritorno discografico della band irlandese che, messo da parte l'infortunio di Larry Mullen Jr. che ha costretto il batterista alla panchina nel corso della residency al The Sphere a Las Vegas, sembra pronta a pubblicare nuova musica.
Sul piatto ci sono più dischi, incluso uno che Bono avrebbe a più riprese definito come 'molto rock' e un vero e proprio omaggio alla chitarra elettrica.
Negli ultimi anni Bono e The Edge hanno parlato spesso di diversi lavori discografici registrati, abbozzati, completati o in fase di lavorazione.
Presto nuova musica degli U2?
Un po' come i Cure, ci sarebbero più dischi in cantiere per la band irlandese ma, in attesa di scoprire cosa bolle in pentola, potrebbe arrivare a stretto giro almeno un singolo.
Intervistato nel podcast Sodajerker On Songwriting, The Edge ha confermato che nei prossimi giorni gli U2 potrebbero pubblicare un nuovo brano.
"Potrebbe esserci una nuova canzone molto, molto presto. Lo scoprirete. Non posso dire di più ma siamo in un grande momento dal punto di vista creativo".
L'ultimo inedito degli U2 è 'Atomic City', pubblicato nel 2023 per accompagnare la residency degli U2 al The Sphere di Las Vegas.
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Il diverso processo creativo degli U2
Anche il processo creativo degli U2 sembra diverso oggi, come spiegato dal chitarrista. Ognuno degli U2 propone agli altri le proprie parti non in forma di demo ma come traccia finita, così da essere più sicuri del risultato finale.
"Mi prendo in giro pensando di lavorare ad un mio disco solista, così da non trovarmi a lasciare parti incomplete nella speranza che le finiscano gli altri. Ovviamente non ci sono i testi ma mi permette di avere qualcosa che funzioni già. Credo che questa disciplina extra sia stata molto utile. Ho lavorato su tanto materiale e ora stiamo facendo delle sessioni che stanno dando i loro frutti".
Questo, però, aggiunge il chitarrista, non significa che quanto fatto sia definitivo: "Potremmo comunque finire per cambiare molto di quanto fatto, ma non sprecheremo tempo su un'idea che non avrebbe mai funzionato".
Ma non è solo il lavoro in studio a occupare i pensieri della band irlandese che, dopo aver perso temporaneamente un membro per la prima volta - il batterista Larry Mullen Jr. che per problemi di salute non ha partecipato alla residency di Las Vegas - vorrebbe tornare sul palco.
"Speriamo di riuscire a fare qualche spettacolo. Abbiamo fatto Las Vegas, che è stato fantastico, ma non siamo riusciti a vedere molto del resto del mondo. Non vediamo l'ora di abbracciare di nuovo i fan a casa loro, invece di obbligarli a venire da noi".