10 novembre 2017

"Queen in 3-D": la realtà virtuale di Brian May

In occasione del live dei Queen+Adam Lambert questa sera a Bologna, sfogliamo "Queen in 3-D" il racconto per fotografie stereoscopie redatto da Brian May

Questa sera arrivano in Italia i Queen, o meglio i Queen + Adam Lambert, il sodalizio nato tra Brian May, Roger Taylor e il cantante americano che ormai dal 2011 ha l'ingrato compito di sovrapporsi alla scomodissima immagine di una vera e propria icona come Freddie Mercury. I restanti membri della band britannica hanno comunque scelto di portare avanti un catalogo di canzoni immortali e questa sera si esibiranno per una data unica alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno.

Per scaldare i motori noi abbiamo pensato bene di dedicarci a quel gioiellino che è "Queen in 3-D", libro uscito un mese fa nella bellissima versione italiana formato 'tavolino da caffè' e primo documento autografo di uno dei membri fondatori della band, il chitarrista Brian May.

Cosa nota è che May, oltre a essere cantautore e chitarrista tra i più iconici nella storia, è anche un grande smanettone in campo scientifico, laureato in fisica e matematica e con un PhD in Astrofisica nella saccoccia. A questo si aggiunge anche la passione per la fotografia, ma mica solo quella normale, anche quella stereoscopica che, sostanzialmente, consente di mostrare immagini che se osservate attraverso uno speciale visore danno un effetto tridimensionale e una sensazione di profondità immersiva (sì, ok, May spiega all'interno del libro il processo da un punto di vista tecnico sicuramente meglio di me ma ho reso l'idea).

Tre anni ci sono voluti per mettere insieme tutto il materiale ma l'attesa ne è valsa la pena: il racconto di May è intimo, colloquiale e narra in prima persona la vita sua e della band rivolgendosi direttamente ai lettori, dalla curiosità per la stereoscopia nata durante l'infanzia  a causa di un gadget contenuto nei cereali Weetabix fino alle inseparabili macchine fotografiche che gli hanno permesso di dare una visione assolutamente unica di tutta la sua carriera. I protagonisti degli scatti sono sì i suoi compagni di band, Freddie Mercury in primis mostrato come leader carismatico e semplice ragazzo colmo di sogni nel privato, ma anche il mondo che gravitava intorno: parenti, discografici, tour manager, tecnici, traduttori, fan, un microcosmo che tanto micro non era. Le foto stereoscopiche e il visore 'Owl' (assomiglia a un gufo, bravi) progettato dal poliedrico artista in collaborazione con la London Stereoscopic Company regalano un punto di vista davvero particolare, dando la possibilità di intervallare il racconto scritto con delle vere e proprie situazioni da realtà aumentata che catapultano tra i Queen e nei luoghi che hanno fatto da sfondo all'epopea di una delle più grandi band rock della storia. Proprio i luoghi assumono un ruolo centrale nel racconto, gli ambienti in cui si muovono i mille volti ritratti che vanno dalle luci dei riflettori all'ambiente domestico, dagli studi di registrazione alla vita on the road raccontata in un viaggio per il mondo che dall'Inghilterra arriva agli Stati Uniti, al Giappone, l'Europa e il Sud America, nei backstage, nelle stanze d'albergo, sui treni e negli aerei, una sorta di 'Big Brother' che ha spiato i dintorni di May dall'infanzia fino ai giorni nostri, non lasciando impuniti nemmeno gli anni più recenti accanto a Paul Rodgers (voce dei Queen tra 2004 e 2009) prima e Adam Lambert poi. Se siete fan dei Queen e della musica in generale questo è un oggetto che non può assolutamente mancare sui vostri scaffali e un documento prezioso per provare la sensazione di essere sul divano di casa mentre uno dei più grandi chitarristi di sempre è intento a mostrarvi le diapositive della sua vita.


Queen In 3D

Brian May - Unwrapping the "Queen in 3-D book", FULL LENGTH VERSION

Brian May - Unwrapping the "Queen in 3-D book", FULL LENGTH VERSION