Raising Hell, in un libro le pazze storie delle band metal
Infortuni, furti e follie sparse raccontate da membri di Slipknot, Slayer, Pantera e tanti altri
Esce oggi negli Stati Uniti "Raising Hell (Backstage Tales From The Lives Of Metal Legends)" l'ultimo libro del giornalista rock Jon Wiederhorn (Rolling Stone, Guitar World e autore di testi come "Louder Than Hell") che racconta da dentro le follie del carrozzone metal.
Sesso, droga e rock'n'roll ma anche infortuni improbabili, furti e infrazioni della legge varie raccontate dai membri delle formazioni metal più disparate. Slipknot, Pantera, Judas Priest, Slayer e Megadeth sono solo alcune delle band che si sono aperte con Wiederhorn raccontando aneddoti dal dietro le quinte della loro carriera.
Il cantante di Slipknot e Stone Sour, Corey Taylor, ad esempio non ha fatto mistero di quando, ragazzino, rubava indistintamente caramelle e auto: "Andavo a scuola a piedi tutti i giorni e la prima cosa per me era andare nel minimarket dietro l'angolo, riempirmi le tasche di caramelle e dolciumi che avrei rivenduto a scuola per 25/50 centesimi per potermi comprare del vero cibo o le sigarette.
Mi meraviglio sempre di come non mi abbiano mai beccato. Quando ero un teenager non avevo un dollaro, quindi avevo imparato a rubare auto. Con i miei amici del quartiere le prendevamo per venderle o scambiarle con droga. La più bella credo fosse una Impala del '78, probabilmente ci abbiamo fatto un millino che penso sia andato bruciato tutto in narcotici. Le auto di merda erano più facili da prendere perché nessuno ci badava ma non ci facevi molti soldi".
In "Raising Hell" Taylor parla anche di quando si fece abbastanza male durante uno show ad Ozzfest nel 199: "Credo di essermi quasi spezzato un collo o crepato il cranio. Eravamo a Detroit...o Indianapolis ed e stavo cantando sui monitor quando sono scivolato e poi caduto sulla testa, ruotando il collo. Riuscivo a muovere le dita e quindi mi sono detto che avrei finito lo show. Poi ho fatto i raggi e le mie vertebre C5 e C6 si erano praticamente fuse distruggendo il disco in mezzo e l'osso stava crescendo nella mia colonna vertebrale. Il mio medico mi disse che forse l'infortunio era successo tempo prima, non riusciva a credere al fatto che fossi in grado di camminare".
Questi solo alcuni dei tantissimi aneddoti che troverete nel libro. Se, invece, volete vedere l'incendiario show degli Slipknot dal vivo non vi resta che dirigervi al Mediolanum Forum di Assago, Milano, il prossimo 11 febbraio.
