07 febbraio 2025, ore 09:24, agg. alle 11:14
Dagli Oasis a George Harrison e gli immancabili Motorhead, le uscite principali del Record Store Day 2025 previsto per il 12 aprile
Svelata la lista delle uscite del Record Store Day, la giornata mondiale che celebra i negozi di dischi indipendenti, quest’anno il 12 aprile con un viaggio attraverso generi e decenni, tra album e singoli in edizione limitata, vinili colorati e boxset esclusivi.
Tra le uscite più attese, Burning Moonlight di Marianne Faithfull è un nuovo EP di quattro tracce della leggendaria artista britannica, scomparsa pochi giorni fa. Dave Stewart, storico chitarrista degli Eurythmics, rende omaggio a Bob Dylan con Dave Does Dylan, un mix di blues, folk e il suo inconfondibile tocco rock.
Angel In The Dark di Laura Nyro è l’ultimo album registrato dalla straordinaria cantautrice prima della sua scomparsa. Prince Charming di Adam Ant, album che lo consacrò icona new wave, torna con il suo mix di post-punk, glam e tribalismo percussivo.
Infine, Keep Me In Mind Sweetheart di Isobel Campbell & Mark Lanegan cattura l’alchimia tra l’ex Belle & Sebastian e il leader degli Screaming Trees, evocando atmosfere intime e malinconiche.
QUI la lista completa.
I vinili colorati del RSD
Dalle leggende del rock ai pionieri dell'hip-hop, fino alle icone alternative e alla sperimentazione jazz, sempre molto nutrita la sezione dedicata ai vinili colorati. All Things Must Pass di George Harrison, capolavoro che ha ridefinito la sua carriera solista, si affianca a The Low End Theory degli A Tribe Called Quest, punto di riferimento dell’hip-hop più raffinato che ha influenzato intere generazioni con il suo sound e i testi innovativi. The Eternal Idol dei Black Sabbath segna una nuova fase per i pionieri dell’heavy metal, con Tony Martin alla voce, mentre First Issue dei Public Image Limited rappresenta l’audace debutto post-punk di John Lydon (ex Sex Pistols), un disco rivoluzionario per il genere.
Produttore di Frank Ocean e Travis Scott, Vegyn reinventa l'iconico album di debutto degli Air del 1998 pubblicando Blue Moon Safari, portando la sua visione unica all'amato capolavoro ambient-pop del duo francese, infondendolo con un'energia fresca e contemporanea. A chiudere la selezione, la Deluxe di Danse Macabre dei Duran Duran, un lavoro dal fascino oscuro e cinematografico e due gemme della due gemme della scena psichedelica britannica:
Turns On ’67 dei Soft Machine e Matching Mole’s Little Red Record dei Matching Mole entrambi guidati dal genio visionario di Robert Wyatt.
