Red Hot Chili Peppers, la stella sulla Hollywood Walk Of Fame e il nuovo singolo These Are The Ways

I Red Hot Chili Peppers hanno ricevuto la stella sulla Hollywood Walk Of Fame poco prima dell'uscita di "Unlimited Love" e del video per il nuovo singolo These Are The Ways

Ultime ore intense per i Red Hot Chili Peppers. Esce oggi infatti il nuovo album "Unlimited Love", accompagnato dal video per il nuovo singolo 'These Are The Ways'.

Poco prima i quattro membri della formazione di Los Angeles hanno ricevuto la loro stella sulla Hollywood Walk Of Fame. Durante la cerimonia numerosi fan si sono radunati sull'Hollywood Boulevard di Los Angeles, nei pressi dello storico negozi di dischi Amoeba Music, dove i Red Hot hanno posato con la stella che onora l'impatto avuto dalla band sulla scena musicale americana.

La stella dei Red Hot

I Red Hot Chili Peppers sono apparsi nelle scorse ore nelle strade di Los Angeles chiamando a raccolta tutti i loro fan per la cerimonia di introduzione nella Hollywood Walk Of Fame. La celebre 'camminata' che si snoda lungo Hollywood Boulevard composta dalle stelle che immortalano i più grandi esponenti dello spettacolo ha da oggi un nuovo nome inciso, quello dei Red Hot.

Anthony Kiedis, Flea, Chad Smith e John Frusciante hanno ricevuto il grande riconoscimento durante una cerimonia che è stata ancora più emozionante se si pensa che proprio in quelle strade i Red Hot sono nati e cresciuti.

Parlando con Variety della Hollywood Walk Of Fame, Flea ha ricordato come lui sia un 'ragazzo di strada di Hollywood' e di come lui e Anthony, quando avevano 15 anni, passavano le notti ad aggirarsi per le strade di Hollywood 'commettendo piccoli crimini stupidi cercando di procurarsi del cibo': "Ho camminato su ognuna di quelle stelle, ogni marciapiede, ogni crepa", ha detto il bassista dei Red Hot Chili Peppers, "Essere riconosciuto ed essere fisicamente parte di questi marciapiedi per me significa tantissimo".

"Sono abbastanza sicuro di aver vomitato su queste stelle durante la mia vita. Di sicuro ho dormito sulla Hollywood Boulevard Walk Of Fame", ha aggiunto Kiedis, "Le ho calpestate non da turista ma come un ragazzo che cercava di scappare dalla polizia o magari che scappava da qualcuno a cui doveva dei soldi".

Non è mancato il ricordo di Taylor Hawkins nelle parole del batterista Chad Smith che, dopo aver dedicare il riconoscimento anche a tutti i membri dei Red Hot che hanno fatto 'parte di questo viaggio', ha voluto ricordare il batterista dei Foo Fighters: "Sta volando in alto. Gli voglio bene e se oggi fosse qui riderebbe pronto a fare qualche battuta su tutta questa situazione".

Unlimited Love, il nuovo singolo e gli addii di Frusciante

Proprio oggi i Red Hot Chili Peppers hanno pubblicato il nuovo album "Unlimited Love". In contemporanea la bnad ha anche condiviso il video del nuovo singolo ufficiale 'These Are The Ways'.

"Unlimited Loved" è il primo album con il chitarrista John Frusciante dal 2006 e il primo con il produttore e collaboratore di lunga data Rick Rubin dal 2011.

Proprio del ritorno di Frusciante ha parlato Anthony Kiedis pochi giorni a in un'intervista con Zane Lowe. Il frontman dei Red Hot Chili Peppers ha parlato del rapporto tra Frusciante e il resto della band ai tempi della prima frattura nel 1992:"Eravamo entrambi abbastanza stupidi all'epoca", ha detto Kiedis,"Io volevo fare le cose a modo mio e lui voleva farle a modo suo. Lui potrebbe essere stato più evoluto in certi modi e meno in altri, ma è scomparso e in qualche modo siamo sopravvisuti. Abbiamo avuto un periodo molto interessante con Dave Navarro e John è caduto in basso più che poteva. Poi il sussuro di un fantasma che diceva 'Hey, non sono ancora andato via' o 'ok, facciamolo'".

Parlando del ritorno di Frusciante e la seconda uscita dal gruppo, il cantante dei Red Hot ha aggiunto: "Poi sono arrivati Californication, By The Way, Stadium Arcadium e poi ha preso una decisione più globale. Era tutto troppo. Troppa attenzione, troppi viaggi, troppo caos, troppo tutto. E quindi è andato via di nuovo. Ci ha messo 12 anni buoni per processare tutto questo e ha voluto farlo con calma. Si è chiesto chi fossero queste persone, che significato avevano per lui, cosa avevamo fatto insieme, cosa volesse fare della sua vita. Penso che abbia capito che, per quanto possa essere stata difficile la situazione, si tratta solo della vita e di un'opportunità. Si tratta di essere in una band e forse trovare modi migliori di farlo".