16 settembre 2021

Respinta una delle accuse di abusi nei confronti di Marilyn Manson

Il giudice ha respinto una delle accuse nei confronti di Manson invitando la donna autrice della denuncia a tornare con maggiori dettagli

Marilyn Manson inizia a vedere uno spiraglio di luce nella brutta vicenda che dall'inizio dell'anno lo ha visto protagonista di un mare di accuse di abusi. Una delle accuse fatte contro il reverendo è stata infatti respinta e archiviata da un giudice a causa della scadenza dei termini di prescrizione.

L'accusa respinta

Una delle donne che hanno accusato Marilyn Manson di abusi, Jane Doe, si è vista respingere la causa intentata nei confronti della rockstar. Stando a quanto riportato da alcune testate americane come TMZ e People, nei documenti le accuse di violenze e minacce fatte dalla donna sarebbero state valutate dal giudice come 'non sufficienti ad invocare la regola della scoperta ritardata'.

Doe, che dice di aver frequentato Marilyn Manson nel 2011, ha ora 20 giorni di tempo per modificare l'accusa fornendo ulteriori dettagli sulla vicenda.

Nella denuncia iniziale la donna aveva affermato di essere stata abusata e violentata da Manson più volte durante la loro relazione ma di aver represso i suoi discorsi fino a fine febbraio quando alcune donne, con in testa Evan Rachel Wood, si sono fatte avanti per accusare l'antichrist superstar.

Il giudice, però, ha stabilito che la denuncia non afferma né se questa repressione sia iniziata subito dopo i fatti o oltre il periodo di prescrizione, né la sua natura o la sua portata, una serie di perplessità che hanno spinto il tribunale a chiedere alla donna di ripresentarsi con delle risposte più convincenti.

Gli avvocati della donna hanno risposto :"Manson vuole mettere a tacere il nostro cliente riguardo allo stupro. Ha cercato di utilizzare argomenti legali tecnici per far eliminare il suo caso. Il giudice ha analizzato la legge e ha ritenuto che il suo caso può andare avanti, purché il reclamo venga corretto con alcuni dettagli aggiuntivi. Intendiamo farlo molto presto e non vediamo l'ora di avere l'opportunità di fare in modo che Manson risponda delle sue azioni".

Le altre accuse

Quella della Doe, però, non è certo l'unica accusa nei confronti del Reverendo. Manson sta, infatti, affrontando altre tre cause legali di donne che formalmente lo hanno denunciato di violenze, abusi e molestie, inclusa l'attrice di Game Of Thrones Esme Bianco.

Oltre a loro, ci sono almeno altre 15 donne che, pur non avendo fatto legalmente denuncia, hanno accusato pubblicamente Manson di un comportamento violento, abusatorio e manipolatore.

Dal canto suo lo shock rocker ha negato ogni accusa per mezzo dei suoi legali.


Respinta una delle accuse di abusi nei confronti di Marilyn Manson

La questione dello sputo

Manson è apparso poche settimane fa per la prima volta su un palco da quando è cominciata la vicenda mostrandosi accanto a Kanye West al listening party pubblico del suo nuovo album "Donda".

Negli ultimi mesi, però, la controversa rockstar ha fatto parlare di sé esclusivamente per questioni legali e, oltre al filone degli abusi, è stato tirato in ballo anche per l'accusa di una reporter.

La donna aveva accusato Manson di violenze per essere stata colpita da sputi e liquidi corporei mentre lavorava ad un suo concerto nel 2019. Per la questione la polizia dello Stato americano ha emesso un mandato di cattura nei confronti di Manson per reati di violenze minori risolti con il pagamento di una cauzione.

Stando a quanto dichiarato dai legali dell'artista, gli avvocati intendono procedere seguendo la linea della consensualità.

L'avvocato di Manson, Kent Barker, ha infatti dichiarato che la donna stava lavorando in un'area dell'arena in cui il contatto con fluidi corporei è da preventivare e che quindi, abbia dato il consenso alla possibilità di un contatto di questo tipo con il semplice fatto di aver accettato a prendere parte allo show.