27 gennaio 2017

Rimandati i funerali di George Michael

Il coroner attende il responso dei test tossicologici per accertare le cause della morte

Non c'è pace per George Michael, neppure dopo la sua scomparsa avvenuta il giorno dello scorso Natale, per un attacco di cuore. Darren Salter, senior coroner dell'Oxfordshire, vuole attendere i risultati dei test tossicologici disposti per appurare la causa del decesso della popstar. Darren, e la polizia del distretto della Valle del Tamigi, puntano sull'inchiesta per determinare il ruolo delle droghe e dei medicinali assunti da Michael nella sera fatale del 24 dicembre. La salma sarà dunque riconsegnata alla famiglia solo quando tutti i test saranno completati e dichiarati affidabili. Inevitabile, a questo punto, rimandare di settimana in settimana il rito funebre per il cantante.

George Michael

Stando ad alcune voci, i funerali potrebbero essere due: uno per parenti e amici, l'altro per i fans. Non è chiaro a quale delle due cerimonie canterà Elton John, che intende riproporre "Don't let the sun go down on me", e se vi presenzierà Fadi Fawaz, l'ultimo compagno dell'ex leader degli Wham!, i cui post su twitter - in cui sosteneva la tesi del suicidio - hanno creato sconcerto e polemiche. Intanto Boy George ha ricordato la rivalità con il collega nelle stagioni d'oro degli anni Ottanta: "Ed era uno che teneva tutto per sé, senza parlare in giro dei suoi problemi".