02 luglio 2020

I Blink-182 stanno lavorando a un 'classico'

Il produttore John Feldmann ha parlato del prossimo disco del trio californiano come di un ritorno ai classici Blink

I Blink-182 sono pronti a tornare alle origini. A dirlo è John Feldmann, frontman dei Goldfinger e produttore, già in studio con il trio punk-rock per i recenti album "California" e "Nine".


Un classico dei Blink

Parlando con Rocksound, Feldmann ha dato il suo parere sul prossimo album della band che, pur avendo pubblicato "Nine" meno di un anno fa, ha deciso di tornare in studio.

Parlando di quello che sarà il decimo album dei Blink-182, il produttore ha detto alla rivista: "La band sta decisamente cercando di tornare in contatto con le proprie radici. Le canzoni su cui abbiamo lavorato sono dei super classici dei blink e non potrei essere più eccitato".


Il cambiamento rispetto a Nine

Parlando del precedente lavoro, Feldmann ha aggiunto:  "Con Nine la band voleva sperimentare nuovi suoni, aggiungere campionamenti, spingersi oltre. Non voleva fare un remake di California, e lo capisco perché gli artisti non vogliono sempre solo ripetere un album di successo. Nine è stato un disco davvero sperimentale per loro e sono orgoglioso di averne fatto parte. Penso che qualsiasi cosa possa esserci dopo sarà di sicuro qualcosa più legato alle radici"


I Blink condividono lo status dei lavori

Prima di essere impegnato a salvare cervi nel lago, Mark Hoppus un paio di settimane fa ha condiviso una foto che lo mostrava intento a scrivere nuova musica a distanziamento sociale con il resto della band che si trova a Los Angeles.

Anche Travis Barker, batterista della band californiana ha confermato in un'intervista con Spin che presto i Blink-182 pubblicheranno un nuovo brano intitolato 'Quarantine' e ispirato, logicamente, all'esperienza fatta durante in lockdown.

La band ha pubblicato ad aprile il singolo 'Happy Days' accompagnato da un video realizzato proprio durante la quarantena grazie ai tanti video inviati dai fan uniti alle immagini di Hoppus, Barker e Skiba intenti a suonare da casa.

Il batterista dei Blink è molto attivo anche dal punto di vista delle collaborazioni e, dopo aver suonato con Machine Gun Kelly per la cover di 'Killing In The Name' dei Rage Against The Machine, è al lavoro con un altro rapper con la passione per il rock, la superstar Post Malone.

I Blink-182 stanno lavorando a un 'classico'