11 settembre 2019

Ritrovata una registrazione storica dei Beatles

Su nastro un meeting tra i Fab Four che smentisce i libri di storia sulla fine della band

L'esperto di Beatles Mark Lewisohn ha condiviso con The Guardian un nastro che documenta un meeting fatto dalla leggendaria band l'8 settembre 1969, due settimane prima della release di"Abbey Road". La registrazione era stata fatta da Lennon per consentire a Ringo, in ospedale per degli accertamenti, di poter ascoltare ciò che veniva detto nell'incontro con i compagni presso gli uffici della Apple Records.

"Ringo, non puoi essere con noi ma ecco, così puoi ascoltare ciò di cui stiamo parlando" - si sente all'inizio - e l'argomento è di quelli che riscrivino la storia dei Fab Four: un nuovo album dopo "Abbey Road", l'ultimo ad essere mai registrato dalla band ("Let It Be", pubblicato nel 1970, venne registrato nell'inverno del 1968).

"Si tratta di una rivelazione, dice Lewisohn, perché i libri ci hanno sempre detto che 'Abbey Road' era stato l'ultimo album della band perché volevano lasciare le scene artisticamente al top. Ma non è così, qui parlano di un altro album e se si è sempre pensato che fosse John a voler rompere la band ma, quando ascolti questa registrazione, viene da cambiare idea. Tutto ciò che sapevamo è stato riscritto, no?".

Nella registrazione si sente Lennon che propone ad ognuno di portare nuove canzoni da candidare come singoli, quattro per loro tre e due da parte di Ringo, se vuole. John parla del "Mito Lennon-McCartney" e di come dovrebbe essere non più vista come una collaborazione indissolubile ma da accreditare singolarmente.

Paul mugugna "Fino a questo disco pensavo che le canzoni di George non fossero così buone" con Harrison che risponde: "Si tratta di gusti, fino ad ora le mie canzoni sono piaciute alla gente".

Lennon sottolinea che a nessuno della band piaceva una delle canzoni di Paul, 'Maxwell's Silver Hammer' (effettivamente non tra gli episodi più brillanti di Macca), ma che era stata comunque registrata per "Abbey Road". Suggerisce poi, in questi casi, di dare canzoni del genere ad altri artisti come la cantante folk Mary Hopkin, visto che forse nemmeno a Paul piaceva davvero. La risposta di McCartney è semplice e asciutta: "L'ho registrata perché mi piaceva".

Le trascrizioni fatte dal quotidiano britannico fanno emergere un clima di tensione interna che avrebbe poi portato allo scioglimento della band e la reale divisione dei compiti, con ognuno dei quattro che avrebbe intrapreso la carriera solista, e allo stesso tempo svelano che la storia avrebbe potuto regalarci un altro album a nome Beatles, almeno nella forma.

Ritrovata una registrazione storica dei Beatles