14 settembre 2020

Robert Plant e l'erba di Willie Nelson

Il cantante dei Led Zeppelin ha raccontato del suo incontro con la leggenda del folk e dell'erba Willie Nelson

La passione della leggenda folk americana Willie Nelson per la marijuana è cosa ben conosciuta. Nelson, 87 anni, non ricorda probabilmente l'ultima volta in cui sia stato completamente pulito ed è sempre, costantemente, 'fumato' tanto da far dire a uno come Keith Richards: "Almeno io aspetto una decina di minuto dopo essermi svegliato".

Negli anni si sono sprecate le storie di celebrità che sono salite sul tour bus di Willie Nelson e si sono trovate in difficoltà nel reggere il ritmo del musicista che sembra avere una tenuta stagna da icona della fattanza e l'ultimo ad aver raccontato un aneddoto in questione è stato Robert Plant.

Robert e il tour bus di Willie Nelson

Robert Plant, che di anni ne ha 72, ha parlato durante il suo podcast "Digging Deep" del recente incontro avuto con Willie Nelson alcuni mesi fa quando è stato invitato come ospite all' Outlaw Music Festival Tour organizzato dal musicista texano.

Il cantante dei Led Zeppelin ha parlato di come abbia amato l'esperienza, raccontando di cosa succede sul tour bus di Nelson: "Il momento che conservo più caramente della mia carriera è stato avere la possibile di andare fuori un paio di giorni, senza tornare a casa, semplicemente andando al posto seguente e scoprire che ero per sempre in transito".

Transito reso sicuramente più leggero per tutti i presenti dal buon Willie prodigo di fumosi regali per tutti i presenti: "Qualche mese fa siamo stati invitati a suonare con Willie Nelson e viaggiava a bordo di questo grande tour bus dal quale regalava erba a chiunque - racconta Plant - Semplicemente la dà via, ne ha un carico da qui fino a lì giù, tutto completamente gratis. Ci sono delle porte per entrare, vai, ti prendi la tua roba ed esci dall'altra parte".

Snoop Dogg K.O.

Nelson, che ha pubblicato il suo settantesimo album in studio "First Rose Of Spring" la scorsa estate, ha passato tutta la vita a supportare la cannabis e lo scorso aprile ha anche condotto l'evento in live streaming per celebrare la settimana non ufficiale dell'erba.

Un'amore talmente forte da riuscire a far cedere anche una leggenda del campo, Snoop Dogg che, intervistato da B-Real dei Cycpress Hill, una volta ha raccontato che Willie Nelson è stato "L'unico ad avermi fatto fumare al punto da farmi finire sotto un tavolo" aggiungendo: "Mi sono detto: 'questo vecchio figlio di puttana vuole davvero cercare di superarmi?' E l'ha fatto davvero, siamo arrivati al punto in cui ho detto 'Ok, Willie, facciamo una pausa, giochiamo a domino, perché penso che ora sia giunto il momento di fare qualche altra cosa".


Digging Deep

Si chiama proprio "Digging Deep" la nuova compilation pubblicata da Robert Plant e disponibile dal 2 ottobre. Il disco è stato annunciato in contemporanea all'apertura della terza stagione del podcast condotto dal cantante dei Led Zeppelin su Apple Music e conterrà una serie di canzoni che abbracciano tutto l'arco della sua carriera.

All'interno di "Digging Deep", infatti, 30 grandi canzoni pubblicati da Plant nel corso di quattro decenni di carriera solista e distribuiti su due CD. La raccoltà darà spazio a brani contenuti in tutti gli undici album pubblicati da Plant dopo la fine dei Led Zeppelin come 'Hurting Kind' e 'Shine It All Around' che è stata anche nominata ai Grammy Award.

In aggiunta ci saranno anche tre inediti: 'Nothing Takes The Place Of You', scritta dal musicista di NEw Orleans Touissant McCall e registrata per il film del 2013 "Winter In The Blood", 'Charlie Patton Highway (Turn It Up - Part 1)', dall'album "Band Of Joy Volume 2" di prossima uscita, e una reinterpretazione del classico rockabilly 'Too Much Alike' di Charly Feathers, in duetto con Patty Griffin".

Sul disco con Plant anche Jimmy Page, Buddy Miller, Patty Griffin, Phil Collins, Nigel Kennedy, Richard Thompson e i suoi fratelli, Strange Sensation / The Sensational Space Shifters


Robert Plant e l'erba di Willie Nelson