In una nuova intervista con Rolling Stone USA, Robert Plant ha parlato della sua vita nei Led Zeppelin.
L'iconico frontman di una delle più grandi rock band della storia, ha affrontato la definizione del successo, il suo rapporto con Stairway To Heaven oggi e ha rivelato il momento in cui ha capito che quella del musicista sarebbe stata davvero la sua vita.
Plant è attualmente in tour con Alison Krauss, sua compagna artistica per la seconda volta nel disco del 2021 "Raise The Roof".
Robert Plant e il momento della svolta con i Led Zeppelin
Robert Plant ha parlato a 360 gradi della sua carriera d'artista in una recente intervista concessa all'edizione USA di Rolling Stone.
Il frontman dei Led Zeppelin ha affrontato diverso argomenti e ha parlato del suo successo, rivelando il momento in cui ha capito che avrebbe potuto vivere di musica.
Plant aveva fatto un patto con la sua ex moglie secondo cui, se il successo non sarebbe arrivato entro i 20 anni, avrebbe rinunciato alla carriera di musicista. Tutti sappiamo come è andata ma quando è arrivato il momento in cui Plant ha capito di essere pronto a spiccare il volo nel cielo del rock?
Il momento ha una data precisa: il 13 agosto del 1968, giorno in cui i futuri Led Zeppelin si incontrarono in uno scantinato londinese per quella che sarebbe stata la loro prima prova.
"Fu quando andai alla prima prova con gli Yardbirds, avevo 19 anni, quasi 20. Quella volta che la moglie di John Bonham gli diede il permesso di venire alle prove, gli diceva sempre di stare lontano da me perché sarebbe rimasto al verde, cacciandosi nei guai. Quando siamo andati a Londra con il furgone della mamma di John, siamo entrati in quella stanza con canzoni che nessuno conosceva molto come Train Kept a'Rollin', sapevo di essere in una stanza piena di giganti", ha spiegato Plant.
Un incontro che ancora oggi la rockstar britannica ricorda con stupore: "Entro il 1973 quello che era successo in quella singola stanza era esploso in uno delle avventure rock più avventurose che potessi sperare di trovare. Era solo la somma delle parti. C'erano dei ragazzi dannatamente bravi che si sono trovati insieme, come se ognuno avesse atteso l'altro da tempo ed è scoppiato tutto".
Il successo dei Led Zeppelin è cosa anche superflua da sottolineare ma, quando l'intervistatore chiede a Plant cosa significhi per lui oggi il successo, il cantante risponde: "Capisco il successo dai sorrisi sui volti delle persone con cui lavoro, anche dal mio stesso comportamento. Dico sempre che l'intrattenimento è sano nella misura in cui la persona che stai intrattenendo di più sei proprio te stesso. Non importa dove suono o cosa suono o in che modo, basta che io stia davvero bene. Il tempo sta volando e se ho intenzione di farlo, devo ricavarne il meglio".