01 ottobre 2024

Robert Smith: "Non avrei dovuto parlare del nuovo album dei Cure già nel 2019"

Il frontman dei Cure si pente di aver parlato di "Songs Of A Lost World" molto prima che il disco fosse pronto, aumentando le aspettative dei fan

Il nuovo album dei Cure è ormai realtà. Con un primo singolo pubblicato la scorsa settimana, 'Alone', "Songs Of A Lost World" arriverà tra le mani dei fan il prossimo 1° novembre.

C'è stato un momento in cui, però, nessuno credeva che questo disco sarebbe arrivato davvero, figurarsi se ci si poteva immaginare addirittura i tre album promessi da Robert Smith.

E di quanto detto dal leader dei Cure negli scorsi anni, in effetti, ad essersi concretizzato è stato solo il primo di questi progetti, comunque presentato dal vivo nel corso del tour "Shows Of A Lost World".

Robert Smith e le aspettative sul nuovo album dei Cure

Ad aver alimentato le aspettative è stato però lo stesso Smith che, come lasciato intendere in un video pubblicato sui canali social della band, non può prendersela con nessuno se non se stesso per l'hype di cui è stato caricato l'album.

Parlando di Songs Of A Lost World, Robert Smith spiega che il disco è nato in seguito ad uno sviluppo discontinuo che si è protratto nel corso degli anni: "Non credo ci sia stato davvero un momento in cui abbiamo ufficialmente a lavorare all'album perché è stato un continuo vagare dentro e fuori dalla mia vita per un tempo enorme".

Troppo, direbbero i fan, tanto da far pensare all'artista inglese che, se non avesse dato notizie sullo stato dei lavori, le pressioni e le eventuali delusioni sarebbero rimaste a zero: "Se c'è una cosa di cui mi pento è il fatto di averne parlato nel 2019, perché non avrei davvero dovuto farlo. Avevamo solo cominciato a crearlo e c'erano alcuni momenti in cui pensavo che stavamo facendo un nuovo album e poi, per tutta una serie di ragioni, sono successe cose che hanno ricacciato indietro quell'idea. Ci sono stati dei momenti lungo il percorso in cui ho pensato 'Ah, questa dovrebbe essere la prima canzone. La chiave, in tutta la storia della band, è che devo sapere la canzone che apre e quella che chiude il disco, a quel punto sono a metà del lavoro".


Robert Smith: "Non avrei dovuto parlare del nuovo album dei Cure già nel 2019"

Alone, lo spettrale ritorno dei Cure

I Cure hanno pubblicato la scorsa settimana 'Alone', il singolo che apre "Songs Of A Lost World", il primo album in 16 anni per la band di Robert Smith - l'ultimo è "4:13 Dream" del 2008 - che vedrà la luce il 1°novembre 2024.

Alone è stata la intro di tutti i concerti del "Shows Of A Lost World", il tour che negli ultimi anni ha portato i Cure ad esibirsi in 90 date in 33 paesi totalizzando oltre 1 milioni e 300 mila spettatori ed è stato reso disponibile per la prima volta nella versione da studio

Sul primo singolo (che è anche il brano di apertura dell’album) il frontman Robert Smith ha dichiarato: “È il brano che ha sbloccato il disco; non appena abbiamo registrato quel pezzo ho capito che doveva essere la canzone d'apertura e ho sentito che l'intero disco veniva messo a fuoco. Per un po' di tempo ho cercato di trovare la giusta frase d'apertura per la giusta canzone che facesse da apripista al progetto, lavorando sul concetto di 'essere soli', sempre con la sensazione assillante di sapere già quale dovesse essere la frase d'apertura... appena abbiamo finito di registrare mi sono ricordato della poesia 'Dregs' del poeta inglese Ernest Dowson... e quello è stato il momento in cui ho capito che la canzone - e l'album - erano diventati qualcosa di concreto”.