Robert Smith parla di alcuni brani futuri dei Cure
Il cantante dei Cure ha raccontato di alcune canzoni che, forse, troveranno spazio nel disco della band che seguirà Songs Of A Lost World
Il ritorno discografico dei Cure con "Songs Of A Lost World" è sicuramente stato uno dei momenti musicali dell'anno appena trascorso.
Insieme alla reunion degli Oasis e a quella dei Linkin Park 2.0, l'attesissimo album della band inglese è stato uno dei fatti del 2024 per gli appassionati di musica rock e il 2025 potrebbe conservare altre sorprese.
Certo, Robert Smith si è pentito di aver, negli scorsi anni, alimentato le tante aspettative per un album che si è concretizzato ben oltre le tempistiche annunciate ma nel corso delle interviste concesse ultimamente, il leader dei Cure sembra non voler evitare di fare ipotesi.
Le canzoni nel prossimo album dei Cure
I fan dei Cure hanno atteso "Songs Of A Lost World" per ben 16 anni, da quando la band inglese pubblicò "4:13 Dream" nel 2008.
L'attesa è valsa la pena, perché l'album si è rivelato essere la cosa migliore fatta da Smith dai tempi di "Bloodflowers" e ha seguito, idealmente, la linea tracciata da due dischi capolavoro "Disintegration" e "Pornography".
Smith aveva promesso un album oscuro e così è stato. Ma il cantante dei Cure aveva parlato negli ultimi anni anche di altri progetti legati alla band che durante un lunghissimo periodo di tempo ha aperto più porte senza mai chiuderle del tutto.
Uno riguarda un altro album dei Cure, una sorta di disco gemello di "Songs Of A Lost World", l'altro un lavoro sperimentale a tratti noise che Smith aveva detto di poter forse pensare di pubblicare a titolo personale.
Intervistato da John Kennedy In X-Posure with John Kennedy on Radio X, Smith ha dato alcuni dettagli su canzoni che potrebbero apparire nel prossimo lavoro.
"Ci sono un paio di canzoni che abbiamo suonato dal vivo e che non sono finite su Songs Of A Lost World", ha spiegato. "Poi ci sono cose nuove che nessuno ha sentito mai. Tre brani sono più lente di più o meno tutto quanto mai fatto sul disco. Quindi, non so, magari potrebbe finire per essere anche più pesante di questo".
Il dettaglio di alcuni brani futuri dei Cure
Se dal punto di vista sonoro il nuovo album potrebbe essere diverso rispetto a "Songs Of A Lost World", lo stesso non si può dire per le tematiche che sembrano essere le stesse.
"Dal punto di vista lirico, è molto lontano dall'essere un album allegro. C'è una canzone dolorosa che non è stata inserita sul primo disco, una canzone molto, molto vecchia che suoniamo da molto, molto tempo e che si chiama 'It Can Never Be The Same'. E penso che sarà sul prossimo album. Credo che sia giunto il momento".
Smith a poi fornito alcuni dettagli sulla canzone, spiegandone l'origine: "Si chiamava Christmas Without You. Quando l'ho scritta inizialmente parlava di mia madre, che stava per morire. Nel corso degli anni è cambiata e si è trasformata in una canzone live molto potente. Credo proprio che sarà sul disco".
Smith parla poi di un'altra canzone intitolata 'A Boy I Never Knew' che, dice, è stata rifatta. "E' una canzone triste ma in un modo completamente diverso. Ci sono io che canto di un ragazzo morto milioni di anni fa. Parla di qualcosa come della morte dell'umanità prima che cominciasse o qualcosa del genere".