22 aprile 2021

Rockfield Studios, arriva il documentario con Ozzy, Liam Gallagher e tanti altri

Ozzy Osbourne e Liam Gallagher tra i protagonisti dedicato ai Rockfield Studios, storici studi di registrazione in una fattoria del Galles

I Rockfield Studios in Galles sono stati una vera e propria leggenda della musica, un luogo che ha visto nascere album storici come "Paranoid" dei Black Sabbath, "A Night At The Opera" dei Queen e "(What's The Story) Morning Glory?" degli Oasis, e ora hanno il loro documentario dal titolo "Rockfield: The Studio On The Farm".

Rockfield: The Studio On The Farm

Si chiama "Rockfield:The Studio On the Farm" il nuovo documentario che andrà in onda a maggio sulla BBC incentrato sui Rockfield Studios, studi di registrazioni nella campagna del Galles che nel corso della loro storia hanno visto nascere alcuni degli album rock più grandi di sempre e transitare figure leggendarie che raccontano ora la loro esperienza.

Tra i protagonisti del film ci sono nomi come Ozzy Osbourne e Tony Iommi dei Black Sabbath, Robert Plant, Liam Gallagher, i Simple Minds e Chris Martin dei Coldplay, tutti nomi che ad un certo punto della loro carriera si sono trovati a trascorrere giornate in questa fattoria isolata trasformata in uno studio di registrazione dove più che le tecnologie all'ultimo grido contava l'atmosfera che si veniva a creare in quel contesto rurale.

"In un certo senso l'idea del film era quella di mostrare le dinamiche di gruppo, l'intensità e la natura da 'o la va o la spacca' che si è un po' persa con la troppa tecnologia - spiega la regista Hannah Berryman - La stessa intensità che ha rischiato di distruggere alcune band ma che ha anche creato canzoni che sono rimaste nella storia e attraverso le quali si può ascoltare tutto ciò che è successo in un posto così isolato, nel bene e nel male".


La storia dei Rockfield studios

La storia dei Rockfield Studios nasce grazie alla famiglia Ward che negli anni '50 acquistò la Amberly Court Farm, una fattoria nella campagna del Galles che fu presto utilizzata dai due figli della famiglia, Kingsley e Charles per registrare la propria musica. Nel 1963 la decisione di utilizzare parte della struttura e trasformarla in uno studio di registrazione grazie all'aiuto della moglie di Kingsley, Ann, che dopo aver lasciato il suo lavoro in banca si occupò della parte amministrativa e delle prenotazioni.

Grazia all'utilizzo di una stanza da letto rimasta vuota i fratelli avevano creato i Rockfield Studios, i primi studi di registrazioni indipendenti che consentivano agli artisti di alloggiare e vivere h24 la sala di incisione.

Da lì una storia costellata di successi e momenti storici che hanno visto il passaggio di atisti come Black Sabbath, Oasis, Queen, Motorhead, Judas Priest, Queen Simple Minds, Coldplay e Robert Plant e la registrazione di vere e proprie pietre miliari del rock come "Paranoid", "A Night At The Opera" e "(What's The Story) Morning Glory?".

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Le clip di Black Sabbath e Oasis

Oltre al trailer, sono state già pubblicate due clip da "Rockfield: The Studio in The Farm" che mostrano Ozzy Osbourne e Tony Iommi dei Black Sabbath da una parte e Liam Gallagher e Bonehead degli Oasis dall'altra.

I due padrini dell'heavy metal raccontano di quando andarono a Rockfield nel 1970 per lavorare a Paranoid:"Non ci rendevamo conto di cosa stessimo facendo - racconta Ozzy Osbourne - Non siamo andati là pensando che ci saremmo messo lì ad inventare l'heavy metal, è semplicemente successo".

I due Oasis raccontano invece di come Rockfield abbia fatto da sfondo a numerose risse tra Liam e Noel durante le registrazioni di Morning Glory:"Quella era proprio la storia della band: un momento andava tutto bene e quello dopo regnava il caos".