Rod Stewart ha aiutato un gruppo di profughi ucraini
Il conflitto ucraino ha colpito profondamente Sir Rod Stewart. L'artista scozzese ha così deciso di compiere azioni concrete per aiutare alcuni profughi
Sir Rod Stewart, ha deciso di aiutare concretamente la popolazione ucraina colpita dalla guerra. La rockstar scozzese e sua moglie, Penny Lancastar, hanno deciso di affittare una casa nel Berkshire per una famiglia di sette profughi ucraini.
Non si tratta dell'unico gesto di beneficenza fatto dall'ex voce dei Faces nei confronti della popolazione ucraina. Stewart aveva già dato il suo contributo inviando beni di prima necessità al confine ucraino.
Rod Stewart ha aiutato alcuni profughi ucraini
Rod Stewart ha deciso di dare una mano concreta ad alcune vittime del conflitto in Ucraina aiutando una famiglia di sette persone. In un'intervista al Daily Mirror Sir Rod ha raccontato di come lui e sua moglie siano rimasti profondamente colpiti dall'immagini della guerra che in questi mesi hanno inondato i media di tutto il mondo.
"Le parole non riescono a descrivere ciò che abbiamo visto nei notiziari. Bambini innocenti colpiti dai bombardamenti, ospedali e cortili sotto attacco. Come tutti, eravamo fuori di noi. E' qualcosa che non auguro a nessuno. Il male assoluto. Sono nato subito dopo la Seconda Guerra Mondiale e nella mia famiglia ci sono molti ricordi di quel conflitto. Per me è così devastante. Non pensavo avremmo visto di nuovo una guerra del genere.", ha detto l'ex voce dei Faces.
Per questo motivo Sir Rod Stewart ha deciso di fare della beneficenza e di rendere onore al suo titolo di cavaliere. Insignito di titolo di Sir nel 2016 per i suoi meriti artistici e benefici, Rod Stewart ha ritenuto fosse suo compito ben preciso onorare il titolo ricevuto agendo di conseguenza.
La beneficenza di Rod Stewart
Stewart ha deciso di compiere una serie di azioni concrete per dare una mano alle popolazioni colpite dal conflitto. Per prima cosa, insieme a suo nipote Warren, Rod ha organizzato il viaggio di un camion pieno di beni di prima necessità e viveri da far arrivare al confine ucraino. Un viaggio che, dice, avrebbe voluto fare lui stesso in prima persona se non gli fosse stato sconsigliato. Dopo aver consegnato il materiale al confine, il camion ha portato in salvo 16 profughi ricollocandoli a Berlino.
Nel corso di questa operazione, Stewart è venuto a conoscenza di Rostyslav, un altro profugo non appartenente al gruppo di quelli scortati a Berlino.
Con un secondo gesto nobile, Stewart ha deciso di affittare una casa nel Berkshire, in Inghilterra, in cui far vivere l'uomo e tutta la sua famiglia composta da sua moglie Olena e cinque figli.
Non solo il cantante e sua moglie hanno fittato per la famiglia ucraina la casa ma hanno pagato ogni utenza e costo per almeno un anno. In aggiunta, Rod Stewart ha anche dato lavoro ad altri due profughi assumendoli nella sua villa in Essex.
"Di solito tengo tutti i miei impegni di beneficenza per me, senza pubblicizzarli", ha detto Stewart."Ma ho pensato:'Sono un cavaliere e il titolo mi è stato dato proprio per tutte le cose che ho raggiunto nella mia vita e le opere di bene che ho svolto nel corso degli anni'".