18 luglio 2022

Roger Waters: "Sono più importante di tutti gli artisti di oggi e i Pink Floyd mi limitavano"

L'ex bassista dei Pink Floyd, in polemica con artisti moderni come Drake e The Weeknd, ha parlato anche della sua posizione all'interno della band

Il tour di Roger Waters "This Is Not A Drill" ha recentemente preso il via in Nord America dopo i continui rinvii a causa della pandemia e l'ex bassista dei Pink Floyd non ha perso l'occasione per far parlare di sé.

Già dal palco del primo show a Pittsburgh, il musicista inglese aveva usato toni duri in polemica con chi aveva qualcosa da ridire sulla sua visione politica. Spostandosi in Canada, Waters ha poi polemizzato con la copertura dedicata dalla stampa al suo concerto - sminuendo superstar locali come Drake e The Weeknd - ed ha parlato di quanto si sentisse 'limitato' all'interno dei Pink Floyd.

"Sono molto più importante di tutti"

Dopo continui spostamenti, pochi giorni fa Roger Waters ha cominciato il suo "This Is Not A Drill Tour" esibendosi a Pittsburgh e regalando al pubblico uno dei suoi classici attacchi.

L'ex bassista dei Pink Floyd non è mai stato uno dal carattere morbido, anzi, ed ha voluto ribadire la sua coerenza col personaggio durante il suo concerto alla PGG Glass Arena di Pittsburgh.

In uno dei messaggi apparsi sui megaschermi, infatti, Roger Waters invitava tutti quelli contrari alle sue visioni politiche ad andare immediatamente a 'farsi fottere al bar'.

Ma Waters, lo sappiamo, è un uomo di tante parole e ancora più polemiche, come quella messa in piedi pochi giorni dopo con la stampa canadese.

Intervistato dal giornale canadese The Globe And Mail, il bassista dei Pink Floyd ha chiesto indignato al cronista il motivo per cui la stampa locale non abbia dato rilievo al suo concerto di Toronto.

Sulle pagine dei quotidiani era invece possibile trovare articoli di superstar come The Weeknd e Drake - entrambi di Toronto - che, secondo Waters, sono ben lontani dall'essere al suo livello.

Anche se si tratta di due degli artisti più popolari al mondo, Waters dice di non conoscere i personaggi in questione e di non capacitarsi di come si possa pensare di ignorare il suo tour: "Non so chi sia Weeknd, non ascolto molta musica. Mi è stato detto che si tratta di una superstar, beh, buona fortuna. Non ho niente contro di lui personalmente ma non sarebbe stato possibile recensire il suo concerto una sera e il mio l'altra?".

The Weeknd - che per altro si è visto costretto a cancellare lo show a causa di problemi tecnici - e Drake sono due vere superstar ma non abbastanza, secondo Waters che ha detto:"Non voglio fare un attacco personale, dico solo che mi sembra bizzarro. In ogni caso, con tutto il rispetto per Weeknd, Drake o qualcun altro, io sono molto, molto, molto più importante di quanto loro riusciranno mai ad essere, indipendentemente dai miliardi di streaming che possono avere. Al mio concerto troverete cose che sono fondamentalmente importanti per le vite di tutti noi".



Roger Waters: "Sono più importante di tutti gli artisti di oggi e i Pink Floyd mi limitavano"

Limitato dai Pink Floyd

Nel corso dell'intervista, Waters ha parlato anche del suo rapporto con i suoi ex compagni di band e di come si sentisse "limitato" all'interno dei Pink Floyd.

Waters lasciò i Pink Floyd nel 1985 a causa della sempre più ingestibile situazione con gli altri membri della band, uno scontro di ego che lo vedeva confrontarsi specialmente con David Gilmour.

Secondo Waters, ora è più libero di poter dire e fare ciò che vuole e il pubblico si dimostra molto attento alle affermazioni che fa dal palco.

In passato, invece, il fatto di essere all'interno di una band come i Pink Floyd lo obbligava a limitare il suo essere e il suo pensiero.

"Il pubblico oggi è molto più attento e ricettivo su cosa ho da dire, rispetto ad una volta. Inoltre ora posso dire ciò che penso in modo più chiaro e più coerente rispetto a prima perché non sono limitato dal gruppo rock in cui suonavo. Hanno sempre cercato di trattenermi dal seguire il mio istinto naturale, che è quello di dire sempre la verità", ha detto.

Waters ha concluso commentando la sua decisione di  continuare a suonare molte canzoni di The Dark Side Of The Moon, qualcosa che gli mette pressione ma che ama fare: "Sono io ad aver scritto quelle canzoni e mi piacciono ancora e condivido ciò he ho detto in Us and Them , Money ed Eclipse. Non ho problemi a suonare ancora quelle canzoni e Comfortably Numb o Wish You Were Here".