Rolling Stones, la raccolta Forty Licks in digitale e vinile
Per la prima volta la raccolta definitiva dei Rolling Stones, Forty Licks, arriva in digitale, vinile e Dolby Atmos
"Forty Licks", la raccolta che ha raccolto le canzoni le più grandi hit dei Rolling Stones in un unico cofanetto, sarà disponibile per la prima volta in nuovi formati.
A partire dal 26 luglio - a distanza di oltre 20 anni dalla prima edizione - Forty Licks arriverà in digitale, in vinile e in Dolby Atmos.
Tutto questo mentre i fan dei Rolling Stones restano in attesa del nuovo album di inediti a cui la band sta lavorando ormai da diversi anni e che potrebbe vedere la luce entro fine 2023.
I nuovi formati di Forty Licks
Forty Licks dei Rolling Stones, l'album che ha raccolto le canzoni più iconiche della lunghissima carriera del gruppo, uscirà per la prima volta in digitale il 26 luglio 2023. Due giorni dopo, sarà disponibile, sempre per la prima volta, in una prestigiosa edizione in vinile limitata con confezione gatefold da 4LP. Contemporaneamente i fan degli Stones avranno anche l'opportunità di ascoltare in streaming le nuove versioni Dolby Atmos delle 40 tracce dell'album.
Forty Licks venne originariamente pubblicato nel settembre 2002 per celebrare il 40° anniversario degli Stones e per segnare l'inizio del loro imponente Licks Tour. Questa incredibile serie di show, proposta in tutto il mondo nei successivi 14 mesi con 117 spettacoli, diventò il secondo tour di maggior incasso della storia sino a quel momento.
La raccolta, oltre 2 ore e mezza di musica, include singoli entrati sia nella nella Top 10 americana che Britannica; tra questi "Satisfaction", "Miss You, "Brown Sugar", "Paint It, Black", "Honky Tonk Women", "Get Off Of My Cloud", "Angie", "The Last Time", "Jumpin' Jack Flash" e "It's All Over Now".
Dalla pubblicazione, Forty Licks ha venduto sette milioni di copie in tutto il mondo e da allora è diventata l'antologia definitiva della carriera discografica della band. È stata la prima raccolta a riunire registrazioni dell’intero loro catalogo, dalle prime incisioni per Decca UK e London US (ABKCO Records) sino alla nascita della Rolling Stones Records.
Forty Licks Track listing
Record One:
1. Street Fighting Man
2. Gimme Shelter
3. (I Can't Get No) Satisfaction
4. The Last Time
5. Jumpin' Jack Flash
6. You Can't Always Get What You Want
7. 19th Nervous Breakdown
8. Under My Thumb
9. Not Fade Away
10. Have You Seen Your Mother, Baby, Standing In The Shadow?
Record Two:
1. Sympathy For The Devil
2. Mother's Little Helper
3. She's A Rainbow
4. Get Off Of My Cloud
5. Wild Horses
6. Ruby Tuesday
7. Paint It, Black
8. Honky Tonk Women
9. It's All Over Now
10. Let's Spend The Night Together
Record Three:
1. Start Me Up
2. Brown Sugar
3. Miss You
4. Beast Of Burden
5. Don't Stop
6. Happy
7. Angie
8. You Got Me Rocking
9. Shattered
10. Fool To Cry
Record Four:
1. Love Is Strong
2. Mixed Emotions
3. Key To Your Love
4. Anybody Seen My Baby?
5. Stealing My Heart
6. Tumbling Dice
7. Undercover Of The Night
8. Emotional Rescue
9. It's Only Rock 'N' Roll (But I Like It)
10. Losin' My Touch
Il nuovo album degli Stones
Intanto, al di là delle raccolte, i fan dei Rolling Stones restano in attesa di annunci ufficiale sul nuovo album di inediti della band.
Da ormai diversi anni i Rolling Stones stanno lavorando a quello che sarà il primo album di inediti dal 2005, anno in cui uscì "A Bigger Bang". Dopo solo raccolte, live e "Blue & Lonesome", disco del 2016 che conteneva cover di classici del blues.
Stando alle indiscrezioni degli ultimi mesi, il disco dovrebbe uscire entro la fine dell'anno e sarà ovviamente dedicato al ricordo di Charlie Watts, lo storico batterista della band scomparso nell'agosto del 2021.
Con Mick Jagger, Keith Richards e Ronnie Wood, sul disco ci sarà Steve Jordan alla batteria - già sostituto di Watts dal vivo dopo la sua morte - e Darryl Jones al basso.
Per il nuovo album dei Rolling Stones ci saranno anche ospiti illustri e graditi ritorni. Si parla infatti di un cameo di Paul McCartney che consentirebbe virtualmente di mettere fine alla storica 'rivalità' tra Beatles e Stones, e il ritorno di Bill Wyman, bassista della band fino ai primi anni '90.
La produzione, a quanto pare, è stata affidata ad Andrew Watt che è ormai l'uomo da cui andare se sei una vecchia rockstar pronta al ritorno, come già dimostrato dai lavori con Ozzy Osbourne ed Iggy Pop.
Un mese fa era stato lo stesso Mick Jagger a gettare benzina sul fuoco quando, attraverso i suoi canali social, si è detto impegnato in studio di registrazione e ha condiviso un video che lo ritraeva intento a suonare un riff di chitarra.