Dopo l'anticipazione fatta con 'Trouble's Coming', il duo rock britannico Royal Blood ha annunciato il terzo album in studio "Typhoons" e pubblicato il secondo singolo che porta il nome dell'album.
"Typhoons" è il l nuovo album dei Royal Blood
Si chiamerà "Typhoons" il nuovo album dei Royal Blood che arriva a quattro anni di distanza dal successo del secondo lavoro in studio "How Did We Get So Dark?". Ad anticipare il disco, in uscita il 30 aprile, il duo rock di Brighton ha pubblicato il singolo che dà il nome all'album. Come già lasciato intendere nel precedente 'Trouble's Coming', i Royal Blood hanno mantenuto i riff grantici che hanno contraddistinto le hit della loro carriera come 'Figure It Out' ma cercando di arricchirli con groove molto più funky.
Il disco, si legge in una nota stampa, è una riflessione di Mike Kerr e Ben Thatcher sul successo su come il duo abbia raggiunto la consapevolezza che è qualcosa di molto più complicato di ciò che possa sembrare da fuori. La consapevolezza arriva anche da un episodio specifico che ha coinvolto il frontman della band, Kerr il quale, dopo un ultimo drink ordinato mentre era a Las Vegas, ha scoperto che la decisione di diventare sobrio ha avuto in grande impatto positivo sulla sua creatività e sulla sua vita.
Di seguito la tracklist di "Typhoons" e la copertina del nuovo album dei Royal Blood .
1. Trouble’s Coming
2. Oblivion
3. Typhoons
4. Who Needs Friends
5. Million & One
6. Limbo
7. Either You Want It
8. Boilermaker
9. Mad Visions
10. Hold On
11. All We Have Is Now
Il sound di Typhoons
A proposito del cambio di sound, il frontman del duo Mike Kerr ha spiegato di come lui e il batterista Ben Thatcher abbiano deciso di prendere questa nuova direzione in modo molto naturale: "Siamo finiti per caso su quel tipo di sound - ha detto il musicista di Brighton - e ci siamo subito divertiti un sacco a suonarlo. Quello ha acceso in noi una scintilla di creatività per il nuovo album, abbiamo cercato di afferrare quella sensazione".
Il groove che si sente su "Typhoons", però, secondo la voce dei Royal Blood è il naturale sviluppo di quello che è forse il più grande successo del duo, il primo singolo 'Figure It Out' del 2014: "In fondo, se ci pensi, è una cosa strana - ha aggiunto Kerr - ascoltando 'Figure It out', in qualche modo c'erano già gli embrioni di ciò che si è sviluppato su questo disco. Abbiamo realizzato di non dover completamente distruggere ciò che avevamo creato fino ad ora, dovevamo semplicemente dargli una svolta. Sulla carta sembra roba da poco ma quando lo ascolti suona davvero fresco".