04 febbraio 2022

Rumours, il capolavoro dei Fleetwood Mac nato dalle tensioni

Il 4 febbraio 1977 i Fleetwood Mac pubblicavano "Rumours", un capolavoro nato dalle tensioni interne alla band e da una serie di relazioni disastrose

Il 4 febbraio 1977 i Fleetwood Mac pubblicavano quello che negli anni è stato riconosciuto come il disco capolavoro della band: "Rumours".

Dopo il successo del precedente lavoro, "Fleetwood Mac", la band sentiva la pressione di dover alzare l'asticella e sfruttare l'inedito momento favorevole per raggiungere il grande pubblico.

Se da un punto di vista strettamente commerciale i Fleetwood Mac sembravano aver raggiunto un picco mai sfiorato prima, il privato della band a picco ci stava colando.

Del resto, quando ci si mettono di mezzo le relazioni amorose, unite al successo e ad una quantità smodata di droga, il finale è quantomeno incerto. Per i Fleetwood Mac la cosa era ancora più vera perché le relazioni in questione e le tensioni annesse, tra divorzi, tradimenti e tutto il necessaire per come complicarsi la vita, si muovevano all'interno della band.

Le relazioni disastrose dei Fleetwood Mac

I Fleetwood Mac cominciarono a lavorare al disco nel 1976, alla fine di un tour estenuante di sei mesi che aveva messo in mostra i nuovi acquisti di una band da sempre in continuo divenire, Stevie Nicks e Lindsay Buckingham.

Furono proprio la cantante e il chitarrista americani a dare una nuova linfa alla band che, per la prima volta, riuscì a centrare il tanto agognato successo.

Insieme alle loro indiscusse qualità artistiche e di scrittura, però, la Nicks e Buckingham portarono anche tonnellate di tensioni dovute al loro rapporto.

Una relazione che, ormai, durava da circa dieci anni e che aveva anche dato vita ad un'unione artistica e ad uscite discografiche come Buckingham Nicks.

La storia, però, era ormai giunta al capolinea e nel modo peggiore possibile, con continui litigi, urla e furia proiettata sul resto della band.

E il resto della band non è che fosse in un periodo sereno, anzi. Mick Fleetwood scoprì che la sua compagna e madre dei suoi figli aveva una relazione clandestina con il suo migliore amico.

Dopo otto anni di matrimonio Christine e John McVie, rispettivamente tastiere e basso dei Fleetwood Mac, avevano deciso di concludere il rapporto, evitandosi silenziosamente.


Rumours, il capolavoro dei Fleetwood Mac nato dalle tensioni

La realizzazione di Rumours

In questa atmosfera di tensione e pressione, i Fleetwood Mac sono entrati in studio per cercare di dare seguito al successo dell'album omonimo.

Gli studi di registrazione a sud di Los Angeles dove la band si rinchiuse per realizzare l'album, diventarono un ritrovo esplosivo di tensioni alimentate da abusi di alcol e droga. Un disastro annunciato.

I membri della band cercarono di barcamenarsi gestendo le sofferenze con alcol, fumo e cocaina in quantità (ad un certo punto fu presa in considerazione l'idea di inserire lo spacciatore di fiducia nei credits del disco), sempre pronti a perdere il controllo e schiantarsi.

A volte, però, la giusta tensione può dare i frutti migliori, tutto sta a sapere come e dove convogliare le proprie emozioni e la propria frustrazione ed è proprio ciò che fecero i Fleetwood Mac in "Rumours".

Da una serie di relazioni disastrose prese vita il miglior disco della band che Buckingham e Nicks utilizzarono come un modo per far volare stracci a colpi di hit.

Un botta e risposta fatto di brani come 'Go Your Own Way', invettiva di Buckingham per la fine della relazione contro la Nicks, in 'Don't Stop' l'invito di Christine McVie ad andare avanti nella vita.

Paradossalmente, forse furono proprio le vite allo sbando e le tensioni ad obbligare la band a cercare in qualche modo di mettere insieme i cocci, sotto la direzione di Mick Fleetwood, e stringere i denti per andare avanti e realizzare il disco. Trovare i legami nella musica dove non arrivavano le relazioni. Così fu.

Rumours si rivelò un successo sin dal primo momento, un successo tanto inaspettato quanto desiderato che per il secondo album di fila diede ai Fleetwood Mac il primo posto in classifica negli Stati Uniti, così come nel Regno Unito, in Australia, in Canada e Nuova Zelanda.

Ad oggi l'album ha venduto ben oltre le 40 milioni di copie diventando l'undicesimo album più venduto nella storia del Regno unito e il più importante nella storia della band.