22 marzo 2022

Sam Fender: "Oggi mi prendo la rivincita contro i bulli della scuola"

Il cantautore inglese ha raccontato della sua rivincita nei confronti degli studenti benestanti che lo snobbavano quando frequentava la scuola

Sam Fender ha raccontato di come il successo ottenuto grazie ai suoi due album - "Hypersonic Missiles" e "Seventeen Going Under" - gli abbia permesso di prendersi la sua rivincita sui bulli della scuola.

Il giovane cantautore di North Shields ha ricordato di quando i ragazzi più ricchi della sua scuola lo umiliavano e di come, oggi, sia lui a snobbarli.

Sam Fender e la rivincita sui bulli della scuola

Sam Fender è uno dei giovani più talentuosi del rock made in UK e, con soli due album all'attivo, è riuscito ad ottenere primi posti in classifica, tour sold out e premi di ogni tipo.

Il cantautore di North Shields, Newcastle, è tornato nel 2021 con il secondo album "Seventeen Going Under", un disco che racconta la sua adolescenza passata nell'Inghilterra industriale. Un passato che, a volte, torna a fargli visita ancora oggi, come raccontato al Sunday Times Culture.

Parlando del suo nuovo tour nel Regno Unito cominciato questa settimana, Sam Fender ha ricordato i giorni della scuola e di come venisse bullizzato dai compagni più ricchi: "C'era un angolo nella sala comune della scuola che erano soliti chiamare l'angolo dei contadini ed era lì che ero obbligato a sedermi".

A distanza di 10 anni Sam Fender ha piazzato due dischi al primo posto in classifica e ottenuto riconoscimenti di ogni tipo. Un successo che ha permesso a quel ragazzo della working class bullizzato dai coetanei benestanti di prendersi la sua rivincita: "Ora quelle stesse persone mi contattano chiedendo di andare a suonare ai loro matrimoni. Di conseguenza io gli rispondo con un sonoro vaffa***o. E' fantastico".

Sam Fender: "Oggi mi prendo la rivincita contro i bulli della scuola"

Sam Fender e la malattia

A marzo Sam Fender è stato anche premiato con uno dei riconoscimenti più importanti per l'industria britannica, quello assegnato dalla rivista NME. Con il suo album "Seventeen Going Under", Sam si è portato a casa il NME Awards come Best Album by a UK Artist e Best album in The World.

Il 27enne di Newcastle ha rivelato al Sunday Times anche di come una non ben precisata malattia abbia avuto un impatto proprio sui suoi album e sulla decisione di pubblicare al più presto Hypersonic Missiles del 2019.

Fender ha infatti raccontato che a 20 anni gli è stata diagnosticata una malattia pericolosa per la sua vita e di come la cosa lo abbia spinto ad incidere al più presto il suo primo album, "Hypersonic Missiles".

"Mi sono detto, 'Bene, ho fallito nella musica e probabilmente morirò'. Ho pensato che se c'era una possibilità di morire giovane, allora volevo prima pubblicare un album significativo. Ora ne ho pubblicati due e mi piacciono. Il primo è buono, il secondo è davvero ottimo".

Tranquillizzando i suoi fan, Sam Fender ha poi detto che, pur dovendo prendere medicine e fare controlli regolari, è in grado di vivere una vita praticamente normale e che la malattia è in via di guarigione.

Il non voler entrare nei dettagli è una scelta ben precisa :"Diventerebbe la storia di tutto ciò che faccio. Probabilmente dovrei prendermi maggiormente cura di me ma ho sono un ventenne e voglio vivere da ventenne".