Scorpions a Radiofreccia: "Con Peacemaker speriamo in un futuro migliore"
Klaus Meine e Rudolf Schenker degli Scorpions sono stati ospiti in diretta su Radiofreccia e hanno raccontato del ritorno con Peacemaker e con il nuovo album Rock Believer
Gli Scorpions sono tornati con il nuovo singolo 'Peacemaker', primo singolo estratto dall'attesissimo album "Rock Believer". A presentarlo in diretta su Radiofreccia sono stati Klaus Meine e Rudolf Schenker, intervistati dal nostro Nessuno.
Il disco, il 19esimo per gli Scorpions, uscirà il 25 febbraio 2022. Il 2022 sarà un anno particolare per la band che festeggerà il 50° anniversario dall'uscita del primo disco pubblicato nel gennaio del 1972. 50 anni di carriera con più di 120 milioni di copie vendute in tutto il mondo e oltre 5000 concerti.
Gli Scorpions a Radiofreccia
Klaus Meine e Rudolf Schenker, voce e chitarra storiche degli Scorpions, sono intervenuti in diretta su Radiofreccia oggi durante Terra di Nessuno per presentare il loro ritorno discografico con "Rock Believer" e con il singolo 'Peacemaker'.
Un ritorno che arriva a ben sette anni di distanza dall'ultimo album "Return To Forever" e che è stato registrato dagli Scorpions approfittando del lockdown, come raccontato da Klaus Meine a Radiofreccia in diretta dallo studio di registrazione della band:
"Va tutto alla grande, quando siamo tornati dall'ultima data del tour a Singapore lo scorso anno siamo andati dritti in studio per lavorare a Rock Believer e abbiamo passato l'ultimo anno in questo studio casalingo ad Hannover cercando di usare al meglio il lockdown. Ci siamo tuffati nella nostra creatività e nella musica e ora siamo pronti a partire. Non vediamo l'ora di tornare on the road"
E proprio sul ritorno alla musica dal vivo, la band sarà in Italia il 23 maggio 2022 all'Arena di Verona, il cantante degli Scorpions aggiunge che lo stop causato dalla pandemia è stato bizzarro per loro:"Quest'anno avevamo in programma solo una residency a Las Vegas, quindi non ci siamo dovuti trovare ad annullare un tour intero, come successo ad altri. Però non ci è mai successo di stare fermi per così tanto tempo e andare in studio in qualche modo ci ha aiutato a non impazzire".
Rock Believer, un disco particolare per gli Scorpions
Un disco, Rock Believer che avrà un'impronta live:"Quando non siamo potuti andare a Los Angeles per registrare a causa delle restrizioni ci siamo ritrovati ad Hannover e quando anche gli altri ragazzi della band ci hanno raggiunto abbiamo cominciato a lavorare assaporando quella dimensione live, è stato fantastico. Ci ha aiutato a non avere troppa nostalgia dei live ma ora è giunto il momento di tornare".
Parlando di Peacemaker, il singolo che ha segnato il ritorno degli Scorpions, il chitarrista Rudolf Schenker ha risposto alla domanda 'Chi è il peacemaker, il pacificatore, nella band?' dicendo: "Penso che tutti noi lo siamo, siamo tutti per la pace. A proposito del pezzo è stato Klaus ad avere l'idea dei versi e sono piaciuti a tutti noi. Quindi io e gli altri abbiamo creato i riff, la melodia, è stato di ispirazione. Se hai un argomento o dei versi interessanti su cui lavorare è qualcosa di ispirazione. La cosa particolare per noi in questo disco è stato il comporre le canzoni partendo dai versi intorno ai quali abbiamo voluto creare una grande atmosfera. Prima funzionava al contrario ed è uno dei motivi per cui Rock Believer suona fresco".
Parlando di Peacemaker, la cosa bizzarra è che l'intervista è stata fatta proprio oggi, 9 novembre, giorno in cui ricorre la caduta del Muro di Berlino, evento che i tedeschi Scorpions hanno contribuito a raccontare con la loro musica:
"Wind Of Change è diventato un inno per la caduta del muro e per la fine della Guerra Fredda e oggi, un bel po' di anni dopo, torniamo con una canzone chiamata come Peacemaker. Non era nella nostra testa, però, di fare intenzionalmente un'altra canzone dedicata alla pace" - dice Klaus Meine - "Penso che il tutto sia nato dai versi 'Peacemaker, Peacemaker, bury the undertaker' in un periodo in cui si sente parlare di COVID, di guerre e di tanti altri crimini e drammi è come se l'undertaker, il becchino, stia schiacciando tutto. Quindi è giunto il momento per chi porta la pace di prendere il controllo, nella speranza di un futuro migliore".
Di seguito l'intervista integrale agli Scorpions su Radiofreccia.