Sex Pistols, Danny Boyle alla regia di una serie tv dedicata alla band punk

Il regista di Trainspotting Danny Boyle dirigerà una serie tv sui Sex Pistols che racconterà l'ascesa dell'iconica punk band

Danny Boyle, regista del cult Trainspotting e di film di successo come The Millionaire, The Beach e, più recentemente, Yesterday, porterà sul piccolo schermo la storia dei Sex Pistols in una nuova serie TV prodotta per FX.

Del resto chi meglio del regista inglese, uno che di sicuro ha saputo raccontare il disagio dei giovani britannici in una pellicola culto come quella  del 1996 e che da sempre ha avuto un occhio di riguardo per la musica, può prendersi carico di portare sullo schermo il veleno e la furia dei Sex Pistols ?

"Pistol", la serie tv sui Sex Pistols

Stando a quanto riportato da Variety, la serie dedicata ai Sex Pistols è stata commissionata a Boyle da FX, emittente televisiva americana di proprietà di Walt Disney Television, e si chiamerà semplicemente "Pistol".

La serie sarà composta sei episodi e sarà incentrata sul libro "Lonely Boy: Tales From a Sex Pistol", biografia pubblicata nel 2018 dal chitarrista della band Steve Jones.

Per "Pistol", Boyle sarà anche produttore esecutivo con Craig Pearce (Romeo+Juliet, Moulin Rouge, Il Grande Gatsby) e Frank Cottrell Boyce (Coronation Street, 24 Hour Party People, Doctor Who).

Il cast di "Pistol"

Il cast di Pistol è composto da tantissimi attori giovani ma già in ascesa che avranno il compito di portare in video la rabbia iconoclasta dei Sex Pistols e dare vita ad una generazione che cercava con tutte le forze di scardinare i legami con il passato incanalando l'urgenza nel sound e nello stile di vita.

Secondo i piani ad interpretare il frontman dei Sex Pistols Johnny Rotten Lydon sarà Anson Boon, ventenne inglese già nel film Golden Globe "1917", Toby Wallace (The Society) sarà Steve Jones, Louis Partridge (Enola Holmes) interpreterà Sid Vicious e Jacob Slater vestirà i panni di Paul Cook.

Tra gli altri personaggi, il primo bassista della band, Glen Matlock, sarà interpretato da Fabien Frankel, la compagna di Sid Vicious Nancy Spugen da Emma Appleton (The Witcher) e la voce dei Pretenders Chrissie Hynde da Sydney Chandler. 

La trama di "Pistol"

La serie, basata sulla biografia del chitarrista dei Pistols Steve Jones, racconterà il suo viaggio dalle case popolari di West London al SEX shop, il negozio creato dalla stilista Vivienne Westwood e dal futuro manager dei Sex Pistols Malcolm McLaren che diventò punto di riferimento della cultura punk ed epicentro di un terremoto che avrebbe cambiato indelebilmente e per sempre tutta la musica e la cultura inglese da lì in avanti.

I lavori per la serie inizieranno a inizio marzo e il regista Danny Boyle promette che saprà rappresentare al meglio la necessità di rottura dei giovani inglesi con il passato: "Immaginate di fare irruzione nel mondo di 'The Crown' e 'Downtown Abbey' con i vostri compagni e urlare le tue canzoni e la tua rabbia in faccia a tutti - ha detto Boyle - In quel momento la società britannica e la sua cultura sono cambiate per sempre. E' il punto in cui la cultura da strada britannica è esplosa, dove i giovani si sono presi la scena dando sfogo alla loro furia e alla loro moda e tutti gli altri non potevano fare altre che stare seduti, osservare e seguirli o esserne terrorizzati".

Con un solo album ufficiale all'attivo, "Never Mind The Bollocks, Here's The Sex Pistols" del 1977, i Sex Pistols riuscirono nell'impresa di spingere una generazione di ragazzi inglesi a far sentire la loro voce e la loro rabbia nei confronti della società e degli adulti formando una band.

Senza i Sex Pistols non avremmo mai avuto praticamente tutta la scena indie, il post punk, la new wave, una storia furiosa fatta di provocazione, esibizioni esplosive e sgangherate, brani manifesto e continui sberleffi che ora Boyle cercherà di raccontare alle nuove generazioni.