19 settembre 2024

Slash e Brian Johnson insieme sul palco

Il chitarrista dei Guns N'Roses e la voce degli AC/DC insieme sul palco per Killing Floor, la cover blues registrata in Orgy Of The Damned, il disco blues di Slash

Slash e Brian Johnson si sono esibiti insieme sul palco degli Sky Arts Awards alla Roundhouse di Londra martedì sera.

Il chitarrista dei Guns 'N Roses e la voce degli AC/DC hanno portato in scena Killing Floor, blues di Howlin'Wolf registrato in studio per "Orgy Of The Damned", l'ultimo lavoro solista di Slash dedicato ai grandi classici del genere e realizzato con numerosi collaboratori.

Nella versione studio la cover di Killing Floor fatta da Slash e Brian Johnson vede anche la partecipazione di Steven Tyler degli Aerosmith all'armonica.



Slash sul palco con Brian Johnson agli Sky Art Awards

Momento da ricordare per tutti i gli spettatori presenti alla Roundhouse di Londra martedì sera in occasione degli Sky Arts Awards, la serata di premiazione dedicata al meglio della cultura e dell'arte in Irlanda e Regno Unito.

Durante l'evento sono state premiate anche The Last Dinner Party - che nei prossimi mesi torneranno ad esibirsi in Italia con una data al Teatro Regio di Parma il prossimo 14 novembre - vincitrici del Popular Music Award.

Nel corso della serata non sono però mancate anche le esibizioni come quella dei The Darkness e, soprattutto quella di Slash e Brian Johnson.

Proprio la collaborazione tra i due giganti del rock ha saputo rubare la scena, non fosse altro per la caratura dei personaggi presenti sul palco.

Slash e la voce degli AC/DC hanno suonato una cover di Killing Floor di Howlin'Wolf, brano registrato - con Steven Tyler all'armonica - come primo singolo da "Orgy Of The Damned", l'album di cover blues pubblicato da Slash nel 2024.

Il disco è una raccolta di alcuni classici del blues, realizzati insieme ad ospiti illustri come - oltre a Brian Johnson e Steven Tyler degli Aerosmith - anche Iggy Pop e , Beth Hart, Chris Robinson dei Black Crowes, Gary Clark Jr., Billy Gibbons dei ZZ Top, Dorothy, Paul Rodgers e Demi Lovato.


Slash e Brian Johnson insieme sul palco

Slash racconta Orgy Of The Damned a Radiofreccia

Parlando a Radiofreccia di come è nata l'idea di un disco blues, Slash ha detto: "Già negli anni '90 avevo una specie di bar band che suonava blues. I Guns non erano proprio il veicolo ideale per quella musica, quindi ogni volta che mi trovavo in qualche città, andavo fuori nei pub a suonare blues, anche con musicisti locali e mi sono detto che mi sarebbe piaciuto fare un disco del genere, un giorno".

Gli impegni di Slash non sono però finiti con lo scioglimento dei Guns N'Roses e - prima della reunion del 2016 - i tanti impegni gli hanno impedito di concentrarsi sul progetto: "Ci sono stati gli Snakepit, i Velvet Revolver, i Conspirators e poi il ritorno dei Guns. Finalmente ho avuto due settimane di riposo e ho pensato di registrare questo disco blues".

A proposito dei nomi scelti per cantare sul disco, Slash ha spiegato che a guidare la selezione sono state le canzoni che aveva pensato di inserire nella tracklist: "Ho coinvolto altri artisti chiedendomi chi sarebbe stato adatto a cantare questa o quella canzone. Per Killing Floor ho pensato subito a Brian e l'ho chiamato e così per tutto il disco. L'unica scelta diversa è stata quella di Iggy perché non era programmata. Sapevo che lui da tempo voleva fare un disco blues e ho pensato che non poteva mancare, quindi l'ho chiamato e lui mi ha detto che gli sarebbe piaciuto cantare Awful Dreams di Lightnin' Hopkins".

Guarda l'intervista integrale di Radiofreccia a Slash a fondo pagina.


SLASH @ Radiofreccia