Snoop Dogg e l'incontro con Paul McCartney
Il rapper americano ha raccontato del recente, sorprendente incontro con Paul McCartny e di una possibile collaborazione con l'ex Beatles
Snoop Dogg ha raccontato della volta in cui incontrò Paul McCartney, rimanendo sorpreso da quello che è un gigante della musica.
Tra le grandi star non sportive delle Olimpiadi appena trascorse, una è emersa in maniera netta sugli schermi di tutti gli spettatori. Stiamo parlando della superstar del rap Snoop Dogg, un personaggio che sembra impossibile non amare, al di là dei gusti musicali.
Con i giochi olimpici che nel 2028 saranno di scena a Los Angeles, il rapper è stato il testimonial principale di una campagna di avvicinamento che ha coinvolto anche Red Hot Chili Peppers, Billie Eilish e Dr.Dre, oltre all'attore Tom Cruise che prestato le sue impossible skills al team statunitense.
Un po' come Ozzy Osbourne, Snoop viene visto con l'affetto che si riserva a quello zio un po' sui generis ma che riesce sempre a strapparti una risata grazie all'ironia che lo contraddistingue.
L'incontro tra Snoop Dogg e Paul McCartney
E così come Ozzy, anche Snoop Dogg è un dichiarato fan dei Beatles e ha raccontato in un'intervista a Complex della volta in cui incontrò per la prima volta Paul McCartney.
I due si sono incontrati lo scorso aprile quando entrambi hanno preso parte al concerto in tributo a Jimmy Buffett tenutosi all'Hollywood Bowl e che ha visto anche la partecipazione di nomi come Dave Grohl, The Eagles, Harrison Ford, Brandi Carlile e Jane Fonda.
Il tramite è stato il produttore e discografico Jimmy Iovine che ha introdotto i due quando, non c'è nemmeno da specificarlo, Dogg stava fumando dell'erba nel backstage dopo la sua esibizione.
"Non lo avevo mai incontrato ma sono ovviamente un grande fan dei Beatles e conosco Jimmy, così come Dre, quindi sono lì che fumo e mi dicono che Sir Paul vorrebbe incontrarmi", ha raccontato il rapper americano che entusiasta all'idea, mise via la canna in segno di rispetto.
"Entra nella stanza e mi dice di non preoccuparmi e non spegnerlo. Mi abbraccia e penso 'Cazzo! Paul McCartney conosce il fottuto Snoop Dogg!".
Quando l'intervistatrice gli fa notare che anche lui è un grande nome, Snoop riconosce la differenza di livello: "No, non mi stai ascoltando, vaffanculo Snoop. Questo è il fottuto Paul McCartney e mi conosce! Amo l'esperienza di incontrare persone che rispetti e che ti rispettano. E questo è solo perché faccio cose di qualità".
McCartney e l'hip hop
Bisogna quindi aspettarsi una collaborazione tra Paul McCartney e Snoop Dogg? Certo non c'è niente di realistico ma Snoop non avrebbe dubbi: "Direi di sì immediatamente. Voglio dire, Ebony and Ivory, The Girl Is Mine, che altro vuoi aggiungere?".
Dovesse accadere davvero, la cosa non sarebbe nemmeno così sorprendente vista l'apertura mentale dell'82enne ex Beatles e quanto dimostrato già in passato.
Quanti con il peso e la carta di identità di Sir Paul si sarebbero messi in gioco come Macca realizzando una hit con Kanye West e Rihanna come FourFiveSeconds del 2015? Dalle stesse sessioni, tra l'altro, Ye diede anche vita al brano All Day.
Anche al di fuori dello studio McCartney non si è mai fatto problemi a trascorrere le serate con personaggi come Eminem e Macklemore e anche, episodio noto, a reagire elegantemente dopo essere stato messo alla porta dal party di Tyga, dove era arrivato per errore insieme a Beck, Taylor Hawkins e l'atatore Woody Harrelson.
Ovviamente tutto questo senza contare l'influenza avuta dai Beatles e da McCartney solista anche sulla scena hip hop che in più volte ne ha usato le melodie, da Spirits Of Ancient Egypt dell'album "Venus And Mars" usata da Dr.Dre all'interpolazione di She Loves You e Michelle fatta da Drake.