Bruce Springsteen ha rivelato di aver pronto da pubblicare un cofanetto contenente ben cinque album di inediti.
Durante gli anni'90 il Boss avrebbe registrato molto materiale poi accantonato. Tra i dischi c'è anche un intero album inciso utilizzando una drum machine, tecnica molto lontana dal classico Bruce.
Pochi giorni fa Springsteen aveva detto di aver cestinato un album di cover prima di riuscire a realizzare l'ultimo lavoro "Only The Strong Survive".
Springsteen sarà in concerto giovedì 18 maggio al Parco Urbano G. Bassani di Ferrara, domenica 21 maggio al Circo Massimo di Roma e martedì 25 luglio al Prato della Gerascia dell'Autodromo di Monza.
La scorsa settimana sono stati annunciati anche i supporter per le date italiane che saranno: Sam Fender e Fantastic Negrito a Ferrara, Sam Fender e The White Buffalo a Roma e Tash Sultana e The Teskey Brothers a Monza.
Bruce Springsteen e i cinque album di inediti
Gli anni '90 sono stati un periodo di transizione per Bruce Springsteen che si trovò a lavorare principalmente in solitaria dopo aver sciolto la E Street Band sul finire del decennio precedente. Pur senza bissare il successo del passato - anzi forse quello degli anni '90 viene riconosciuto uno dei periodi più complicati del Boss - arrivarono anche delle soddisfazioni, a partire dall'Oscar con "Streets Of Philadelphia" e a lavori rimasti comunque classici del suo catalogo, come "The Ghost Of Tom Joad".
Ma gli anni '90, a quanto pare, per Bruce furono anche altro e, nello specifico, tonnellate e tonnellate di canzoni scritte, registrate e accantonate.
Intervistato da Rolling Stone, il rocker del New Jersey ha detto che, come già fatto nel 1998 con la raccolta "Tracks", sarebbe pronto a pubblicare un nuovo cofanetto contenente ben cinque album di outtake e rarità risalenti a quel periodo.
"Ho un cofanetto di cinque album di inediti che risalgono sostanzialmente a dopo il 1988. La gente guarda ai miei lavori negli anni '90 e dice che non si è trattato di un grande decennio per me. Che facevo le mie cose, non avevo più la E Street Band. La realtà è che ho fatto un sacco di musica in quel periodo. In verità ho fatto dei veri e propri album ma, per una ragione o per un'altra, non era mai il momento giusto di pubblicarli", ha spiegato.
La tracklist è stata messa insieme dallo stesso Bruce dopo aver passato l'inverno a sistemare tutto il suo archivio personale che contiene materiale di ogni tipo: "Ci sono alcune cose più vecchie con la band, altre cose più recenti che stavo concettualizzando durante quel periodo. Darò al pubblico la possibilità di rivalutare ciò che stavo facendo in quegli anni. Inoltre ci sono alcune cose davvero strane e non vedo l'ora di sentire la risposta della gente. Ad esempio ci sono cose in cui utilizzo solo loop di batteria, sintetizzatori e cose del genere. Del resto anche a me piace la disco. La prima cosa che faremo, però, sarà pubblicare una serie di album".
Non ci sono dettagli su quando questo nuovo cofanetto di Bruce Springsteen sarà pubblicato ma si parla di un 'futuro prossimo', quindi è facile immaginarsi che arriverà nei prossimi mesi.