20 marzo 2020

#StayOn : l'iniziativa di KeepOn Live con club e festival per affrontare la crisi

Le realtà della musica dal vivo in Italia fanno gruppo e creano un 'palco virtuale' in attesa che si possa tornare a salire su quelli veri

E' stato lanciato questa settimana da moltissimi club e festival italiani coordinati da KeepOn Live - Associazione di Categoria Live Club il progetto #StayON per donare agli ospedali e agli enti sanitari. L'iniziativa prevede una staffetta di eventi in streaming che raccoglie il mondo della musica attorno ad una nuova sfida ben più complessa di un unico grande palco virtuale per riaccendere le luci sugli spazi culturali come luoghi di aggregazione e socialità e fonte di lavoro per migliaia di persone del nostro Paese. 

Ai tanti artisti italiani che hanno già aderito in pochi giorni, si sono aggiunti anche i primi nomi internazionali con, in prima fila, un'amico di Radiofreccia ormai italiano per adozione, Jeremiah Fraites dei The Lumineers, Jesse Smith, (figlia della poetessa Patti Smith), Stef Kamil Carlens ( fondatore della band dEus) e Steve Wynn (già leader della band americana The Dream Syndacate) per dimostrare che il supporto alla musica dal vivo non ha confini in un momento come quello che stiamo vivendo.

Questi nuovi nomi si vanno aggiungere ai tanti musicisti, scrittori, attori e pensatori che hanno deciso di sposare il progetto: Levante, Lodo Guenzi, Leo Gassman, Giovanni Truppi, Erica Mou, Guido Catalano, Roberto Mercadini, Eugenio in Via di Gioia, Margherita Vicario, Dimartino, Selton, Giancane, Marianne Mirage, Alberto Fortis,The Niro, Pino Marino, Michela Giraud, Paolo Benvegnù, Roberto Dell’Era, Giovanni Succi, FADI, Bianco, Francesco Di Bella (24 Grana), Lorenzo Kruger, Renzo Rubino, Enrico Gabrielli, Gnut, Pier Cortese, Ketty Passa, Giorgieness, Daniele Celona, Giovanni Guidi, Sipolo, Nicolò Carnesi, Fabrizio Cammarata, Cisco, Finaz (Bandabardò) e moltissimi altri stanno aderendo in queste ore.

Ad ogni diretta sarà associato un link a sostegno di campagne territoriali per raccolte fondi dedicate agli Ospedali e alla Protezione Civile.

 

“Ci siamo sentiti da luoghi diversi e lontani. Mai come in questi giorni abbiamo azzerato le distanze.

Insieme abbiamo creato #StayON che, per un mondo spesso disgregato come il nostro, è una rivoluzione culturale.

#StayON è la costruzione di palinsesti social condivisi tra live club e festival, un reale tavolo di lavoro che vede la sincera e preziosa collaborazione di musicisti e pensatori che saranno protagonisti di veri e propri Take Over. Ognuno dalla propria casa, ma in diretta dai canali social degli spazi che tutti i giorni fanno musica e cultura.

...perchè se crisi significa anche cambiamento, allora prendiamocela questa occasione e colleghiamoci.

I Live Club e i Festival sono le scintille che da sempre hanno scatenato le lunghe storie d’amore musicali che sono state colonne sonore dei nostri tempi.

La musica non può finire. Live Club e Festival non possono chiudere. E se le persone non possono andare nei club saranno i club ad andare dalle persone.

Siamo un patrimonio culturale e lo stiamo dimostrando.

Quando tutto questo sarà finito, questo non dimentichiamocelo.”

In questo momento di emergenza sanitaria e grave crisi, gli operatori del mondo della musica vogliono lanciare un messaggio fondamentale: se le porte degli spazi sono tutte serrate in ottemperanza alle disposizioni di Governo e per profondo senso di dovere civile, riaccendiamo insieme le luci dei nostri spazi sui palchi virtuali. Un appello permanente agli artisti, ai media e al pubblico che nasce dalla responsabilità di ridisegnare il ruolo sociale e culturale che tutti i giorni la filiera della musica dal vivo svolge per il nostro Paese.

Sul sito keeponlive.com è possibile consultare il calendario e l’archivio in continuo aggiornamento di tutte le dirette streaming: un vero e proprio palinsesto multicanale che testimonia la vivacità e la voglia di collaborare di questa categoria. Quando l’emergenza sarà passata, sarà richiesto proprio agli spazi e ai festival di essere il motore che rigenererà l’aggregazione sociale e la proposta culturale musicale del nostro settore.

I palchi virtuali restano aperti gratuitamente a tutti: per due ore al giorno, in “slot” da 30 minuti l’uno, fino alla fine del periodo di contenimento, le pagine Facebook di Festival e Live Club sono continuamente animate per due ore al giorno da una serie di esibizioni speciali, che saranno raccolte sulla piattaforma di KeepOn LIVE.

House concerts in take over, eventi eccezionali a porte chiuse, speed painting, reading:

Dalle 18:00 alle 20:00 fino a sette canali che trasmettono in contemporanea. Dalle 22.00 un unico canale è dedicato agli eventi speciali per raccolta fondi e ai Festival.

Ogni canale è composto da 4 live club e festival che trasmettono le rispettive dirette identificandosi con un colore dell’arcobaleno. Arcobaleno che rappresenta la speranza e l’accoglienza, per eccellenza le basi concettuali del nostro settore, simbolo quantomai attuale in questo difficile periodo storico.

I canali dell’arcobaleno di #StayON:

_ il canale viola

con Germi (Milano), Diavolo Rosso (Asti), il Festival Suoni di Marca (Treviso), Off Topic (Torino)

_ il canale indaco

 con Deliri Cafè Bistrot (Sora FR), Blackstar (Ferrara), Indiegeno Festival (Patti-ME), Latteria Molloy (Brescia) e la partecipazione di Spazio Astra (Foligno)

_ il canale blu

con MONK (Roma), La Musica Può Fare Festival (Caserta), Cinzella Festival (Taranto), Here I Stay Festival (Mogoro OR)

_ il canale verde

con Cap10100 (Torino), Fabbrica 102 (Palermo), Reload Sound Festival (Biella), Mood Social Club (Rende CS)

_ il canale giallo

con I Candelai (Palermo), Linea Gotica (Ferrandina, MT), _resetfestival (Torino), Spazio23 (Gallarate-VA)

Si aggiungeranno a breve

_ il canale arancione (live club e festival ancora da annunciare)

_ il canale rosso (live club e festival ancora da annunciare)

Ci sarà anche un canale bianco destinato “a reti unificate” a eventi di raccolta fondi e ai festival. Tra i festival del canale bianco Suoni Controvento (Monte Cucco PG), RiveRock Festival (Assisi PG) e Color Fest (Lamezia Terme CS).

L’appello

che gli organizzatori rivolgono agli artisti è “Costruiremo dei palinsesti in contemporanea con

tantissimi locali, dalle 18.00 alle 20.00, per tornare ad accendere le luci sui palchi dove -

speriamo presto!- tornerete. L’orario della nostra attività è così piccolo proprio per non limitare la

libertà di nessuno di fare i propri live dai propri canali. Ma sarebbe bellissimo che, durante queste

due ore, fossimo tutti pubblico gli uni degli altri”. E a tutti gli spazi culturali: “Organizziamoci

insieme, creiamo di fatto palinsesti diversi ma concordati per passarci il testimone e per unire

questo Paese”.

La volontà non è quella di saturare i social: si vuole, invece, lasciare spazio a tutti, sommare gli sforzi di tutti, far partecipare tutti - grandi e piccoli – e riconoscerci come la grande e importante comunità che da sempre coltiva il contatto diretto con i cittadini e offre un servizio culturale irrinunciabile.


#StayOn : l'iniziativa di KeepOn Live con  club e festival per affrontare la crisi