02 settembre 2024

Steve Harris e il consiglio per trovare il proprio sound

Il bassista degli Iron Maiden ha solo un consiglio su chi vuole trovare il proprio sound. E a proposito del nuovo album dei Maiden dice...

Steve Harris ha parlato di cosa serve per essere dei songwriter efficaci e trovare il proprio sound.

Il musicista britannico, bassista degli Iron Maiden, è da sempre il principale autore delle canzoni della band, diventati classici dell'heavy metal e ha discusso di songwriting nel corso della sua partecipazione al podcast Scars And Guitars.

Nel corso della sua lunghissima carriera Steve Harris ha raccolto una quantità enorme di esperienza, sia dal punto di vista del suonato che dal punto di vista della scrittura.

Quando gli è stato chiesto se ci fosse stato un evento specifico o un momento in grado di contribuire in modo fondamentale a influenzare il suo songwriting, il membro fondatore dei Maiden ha risposto di non pensare solitamente a queste cose.

"Non ho mai analizzato le cose in questo modo, semplicemente ciò che provo in quel momento. La cosa vale per qualsiasi album, che si tratti dei Maiden o altro, è semplicemente una rappresentazione di ciò che sei in quel momento", ha detto Harris. "Tendo a non guardarmi indietro o analizzare i fatti, sono cose che vengono fuori solo durante le interviste".


I consigli di Steve Harris per trovare il proprio sound

Ma come fare, dal punto di vista della scrittura, per evitar di essere uguale ad altri mille?

Il consiglio del bassista dei Maiden è fare sempre ciò che si ritiene essere la cosa più giusta in quel momento.

"Quando lavori a nuovo materiale, devi fare solo ciò che pensi sia giusto. E' qualcosa di fondamentale ma, davvero, nessuno vuole cercare di ripetersi all'infinito. Bisogna scrivere solo ciò che in quel momento pensi sia la cosa migliore".

Un concetto che, dice, è difficile da spiegare a chi non scrive musica ma che è naturale per uno della sua esperienza: "Ovviamente i Maiden sono in giro da tempo e tutte le diverse esperienze definiscono il tuo modo di scrivere".

Ma qual è il consiglio che Harris darebbe ad un giovane musicista alla ricerca del proprio sound ? Semplice, quello di non preoccuparsi delle influenze.

"Io consiglio sempre di ascoltare più cose possibili, senza cercare di limitarsi ad un semplice stile o artista. Molti mi dicono che vorrebbero avere il suono di qualcuno ma, davvero, non fatelo mai. Ascoltate un sacco di artisti diversi e, magari, si spera, questo vi consentirà di scoprire il vostro stile e il vostro suono. Altrimenti la gente vi paragonerà sempre a qualcun altro".


Steve Harris e il consiglio per trovare il proprio sound

Nuova musica dei Maiden in futuro?

Intanto i fan degli Iron Maiden sono in attesa di vederli nuovamente dal vivo in Italia dopo il loro passaggio a Milano nel 2023 e si chiedono anche se la band inglese stia lavorando ad un nuovo album dopo la release di "Senjutsu".

A luglio Bruce Dickinson si è esibito al Metal Park e per l'occasione è stato intervistato da Radiofreccia, lasciando intendere che il 2025 gli Iron Maiden potrebbero tornare in tour per celebrare i 50 anni di attività.

In attesa di notizie sull'attività live dai Maiden, che proprio ieri hanno dato il via alla lega australiana del The Future Past Tour, gli interrogativi sono su di un possibile album in studio.

Dell'argomento aveva parlato sempre Harris proprio nel podcast australiano Everblack, spegnendo ogni possibile entusiasmo da parte di chi attende nuova musica della leggendaria formazione britannica, pur lasciando aperto uno spiraglio.

"Al momento non c'è in programma nulla, non stiamo lavorando a qualcosa di nuovo. Questo non significa che in futuro non possa esserci nuova musica".

I problemi sono in gran parte logistici, proprio anche a causa del tour di Bruce Dickinson in supporto al suo lavoro solista The Mandrake Project. "Lui ha appena finito il suo tour che gli ha portato via molto tempo quindi davvero non saprei. Chissà, forse riusciremo ad un certo punto a ritagliarci il tempo per un nuovo album, non si sa mai. Per la prima parte del 2025 non ho altri piani se non quello di fare qualcosa con i British Lion ma, se ci sarà la possibilità di far qualcosa, sarà difficile dire di no".