22 agosto 2018

Steven Tyler contro Trump (di nuovo)

Il cantante degli Aerosmith ha formalmente invitato il Presidente degli Stati Uniti a non utilizzare le sue canzoni ai raduni di partito

Il cantante degli Aerosmith Steven Tyler ha dato mandato ai propri legali di intervenire sull'utilizzo delle sue canzoni da parte di Donald Trump. Solo due giorni fa il Presidente degli Stati Uniti aveva fatto l'ingresso ad un raduno davanti gli oltre 10.000 sostenitori del Charleston Civic Center sulle note di 'Livin' On The Edge', hit contenuta nell'album del 1993 "Get A Grip".

A darne notizia è Variety che riporta la lettera inviata dall'Avvocato del cantante Dina Le Polt alla Casa Bianca dove si accusa il Presidente di utilizzare senza averne diritto il brano dando la falsa impressione che Tyler faccia endorsement alla presidenza Trump. Nel testo si cita il Lanham Act che proibisce "Ogni falso utilizzo o descrizione fuorviante o rappresentazione di un fatto causa di probabile confusione, come l'affiliazione, la connessione o l'associazione di una persona con un'altra". 

La questione non è nuova e la stessa cosa successe già nel 2015 con Trump, fan della band, che era solito usare durante gli incontri con i propri sostenitori 'Dream On', altro grande successo della band di Boston, scatenando le ire di Tyler. All'epoca Trump pubblicò dei tweet dove diceva di aver comunque trovato canzoni migliori da usare e che comunque Tyler, grazie a quell'episodio, aveva avuto più pubblicità di quanta ne avesse avuta negli ultimi dieci anni. 

In attesa di qualche tweet dal POTUS, in fondo alla pagina trovate l'esibizione degli Aerosmith di pochi giorni fa durante lo show di Jimmy Fallon sulla NBC.


Steven Tyler contro Trump (di nuovo)

Tyler è poi tornato sulla vicenda, sempre su Twitter, facendone non una questione di partito ma di copyright.


Aerosmith: Mama Kin

Aerosmith: Mama Kin @ The Tonight Show starring Jimmy Fallon