22 maggio 2020

Sting protagonista di una storia commovente

L'artista inglese al centro di un racconto a lieto fine pubblicato da Humans Of New York

Arriva da New York una storia commovente che ha come protagonista una ragazza, il suo patrigno e la superstar inglese Sting. Il racconto è avvenuto attraverso l'account Instagram di Humans Of New York, celebre progetto nato dal fotografo Brandon Stanton per raccontare attraverso immagini e interviste le storie provenienti dalle strade della Grande Mela.

Il poliziotto artista e il quadro di Sting

Di pochi giorni fa è un racconto commovente riportato da una ragazza newyorkese che ha come protagonista il suo patrigno, la sua passione per l'arte e il suo ultimo desiderio.

"Lavorava in un negozio di auto, dipingeva la carrozzeria con l'aerografo e penso avesse sempre sognato di fare l'artista - racconta la ragazza a proposito del patrigno recentemente scomparso - ma aveva bisogno di qualcosa di più stabile e quindi, dopo aver sposato mia madre, decise di diventare un poliziotto ma non ha mai messo da parte il suo lato creativo".

L'uomo, infatti, aveva uno studio casalingo dove si dedicava alla sua passione  e, tra le varie opere, realizzò anche un ritratto di Sting: "Era convinto che avrebbe ripreso a dipingere, diceva sempre che sarebbe tornato a fare l'artista una volta in pensione, che avrebbe esposto in una galleria. Era sempre impegnato con il lavoro. Quel giorno non arrivo mai".

Dopo vent'anni di servizio, racconta la figliastra del poliziotto, nel 1998 l'uomo si ammala di sclerosi multipla: "Prima aveva un po' di debolezza, poi il bastone, la sedia a rotelle e infine arrivò al punto di non riuscire nemmeno a tenere in mano il pennello. Non aveva rimpianti, aveva cresciuto le sue figlie, mi aveva accompagnato verso il mio percorso, ma durante i suoi ultimi giorni, quando stavamo cercando tra le sue cose, mi sono imbattuta nel dipinto di Sting. Gli ho chiesto cosa dovessi farne e lui mi ha detto di darlo a Sting. Ci siamo messi tutti a ridere, ma il suo sguardo si è fatto serio, mi ha guardato dritto negli occhi e mi ha ripetuto: 'Dallo a Sting'. Immagino che questo sia il mio ultimo compito".



La svolta grazie ai social

Oltre che per vomitare odio verso il prossimo, fortunatamente, i social network a volte mantengono la loro funzione primaria e riescono a connettere le persone in tutto il mondo, a volte in modo inaspettato e in maniera positiva. Ecco allora che arriva la svolta che indirizza la conclusione del racconto verso il lieto fine.

Nonostante l'idea dell'uomo abbia inizialmente suscitato l'ilarità dei propri cari, il suo desiderio potrebbe finalmente essere realizzato. Tra i tanti utenti di Humans Of New York ad avere letto il post c'è anche Mickey Sumner, attrice e figlia di Sting che si è subito interessata al caso impegnandosi a far ricongiungere l'opera d'arte a suo padre. Commentando il post, la Sumner ha detto di essere riuscita ad entrare in contatto con la protagonista della storia e di essersi già mossa per organizzare la logistica.

L'impegno di Mickey Sumner

Poche ore fa, la figlia di Sting ha dato un'ulteriore aggiornamento sulla vicenda che tanto l'ha commossa rivelando che, non solo il dipinto è stato ritirato e spedito al leader dei Police che dovrebbe riceverlo ne giro di una settimana, ma che ha deciso di compiere un altro gesto di solidarietà.

Dopo essere entrato in contatto con la ragazza protagonista della storia, infatti, Mickey Sumner ha deciso di organizzare una raccolta fondi online in onore del poliziotto e di tutti i fantastici padri e patrigni di tutto il mondo per supportare il National Multiple Sclerosis Society COVID-19 Response Fund, invitando tutta la sua rete a contribuire alla causa. Il 100% delle donazioni andrà direttamente alla MSS per aiutare i soggetti colpiti da sclerosi multipla in questo periodo particolarmente complicato.



Sting protagonista di una storia commovente