16 giugno 2020

Sum 41, ritorno in Italia nel 2021

La band di Deryck Whibley conferma la partecipazione al Bay Fest del prossimo anno e recupera anche la data al Festival di Majano

I Sum 41 tornano in Italia dopo lo stop improvviso di quest'anno. La punk-rock band canadese è stata obbligata a interrompere il "No Personal Space Tour" a causa della diffusione del coronavirus ma sarebbe dovuta arrivare in Italia la prossima estate al Bay Fest di Bellaria-Igea Marina, Rimini, tappa cancellata ma che sarà recuperata per l'edizione 2021. 

Il ritorno dei Sum 41

Dopo il grande successo dell'ultimo show che a inizio anno ha infuocato il Lorenzini District di Milano, i Sum 41 torneranno nel 2021 recuperando la data al Bay Fest 2021, festival che da molti anni raduna tutta la comunità punk-rock sulla Costiera Adriatica che nell'edizione 2021 si terrà su quattro giorni, dall'11 al 14 agosto 2021.

La band canadese guidata da Deryck Whibley sarà di scena il 12 agosto 2021 e tra gli artisti già confermati per il prossimo anno, la quattro giorni di festival potrà vantare anche nomi come Bad Religion, The Bouncing Souls, Circle Jerks, Flogging Molly e Millencolin.

Fino al 30 giugno sarà possibile acquistare anche il biglietto cumulativo per tutti i giorni del festival in modalità early bird.

Confermata anche la partecipazione della band due giorni prima, il 10 agosto, al Festival di Majano a Majano (UD).


"Live From studio mr.Biz"

Intanto Deryck Whibley ha dato vita nelle scorse settimane al format Youtube chiamato "Live From Studio mr.Biz" in cui il cantante e songwriter dei Sum 41 si esibisce in delle versioni casalinghe e in acustico di alcuni dei classici della band: Catching Fire a Still Waiting, da Blood In My Eyes all'ultima aggiunta, The Hell Song, Deryck ha deciso di regalare ai fan delle versioni davvero particolari delle sue canzoni.

Recentemente il frontman dei Sum 41 è anche intervenuto sul movimento Black Lives Matter e sulla situazione che sta agitando gli Stati Uniti in questo periodo e ha anche sospeso per una settimana gli appuntamento in acustico come segno di rispetto e invito ad un omento di riflessione. Deryck ha confidato “Quando avevo 21 anni ho scritto le parole che sono diventate la canzone Still Waiting. All'epoca sembrava un'affermazione piuttosto semplice e avevo sperato che quando li avrei cantati più tardi nella vita le cose sarebbero andate meglio. È sconvolgente il fatto che quasi 20 anni dopo, le cose sembrano andare anche peggio. Sono inorridito da quello che è successo nel paese la scorsa settimana e spero che insieme possiamo iniziare a cambiare il mondo in meglio. Dobbiamo condividere amore e sostegno ora più che mai.”

Il coinvolgimento della band nella questione è passata anche attraverso il bassista Cone McCasin che è stato visto manifestare in strada con il figlio e con alcuni membri della crew dei Sum 41.


Order In Decline

I Sum 41 hanno pubblicato lo scorso anno il settimo album "Order In Decline", uno dei dischi più duri e aggressivi della band che è stato curato in ogni suo aspetto proprio dal leader della formazione originaria dell'Ontario che si è occupato anche delle registrazioni avvenute nel suo studio casalingo. Ad anticipare l'uscita dell'album il singolo 'Out For Blood' che ha anche fatto parte delle Top 20 di Radiofreccia, brano che ha avvicinato sempre di più i Sum 41 ad un sound quasi metal, allontanandosi dal punk-rock che li ha resi celebri vent'anni fa.

Intanto vi lasciamo l'intervista fatta da Deryck nei nostri studi un anno fa, la trovate a fondo pagina.

Sum 41, ritorno in Italia nel 2021

Deryck Whibley Sum 41 @ Radiofreccia

Deryck Whibley Sum 41 @ Radiofreccia