05 marzo 2020
di Nessuno
Nessuno

Suonare con Poppy? Basta un'app

Una nuova applicazione, Jadu, permette di diventare ologrammi a fianco delle proprie star preferite

Avete sempre sognato di diventare protagonisti delle vostre fantasie musicali, magari a fianco di artisti che amate particolarmente? Da oggi è possibile grazie a Jadu, un'applicazione che si basa sulla realtà aumentata per offrire un'esperienza di condivisione con gli artisti inseriti in database.

L'app proviene da 1RIC, uno studio che si occupa di realtà aumentata e dal tecnologo e fondatore Asad J. Malik che ha collaborato con i performer per fornire nuove opzioni. "Vogliamo che Jadu crei un nuovo senso di presenza", ha detto Malik. “C'è qualcosa di speciale nel consentire agli artisti di condividere questo nuovo senso di presenza con un pubblico giovane che si interessa così profondamente a loro. Sono molto orgoglioso del nostro primo gruppo di artisti. I loro fan si affidano alla loro musica per esprimere e dare un senso di identità a un'età così unica. Siamo qui per aiutare a rafforzare quel legame."

Jadu consente ai fan di scegliere tra le opzioni dell'ologramma: scansionare l'ambiente circostante e posizionare l'ologramma nello spazio usando la realtà aumentata. I video possono quindi essere salvati sui dispositivi e condivisi sui social media. Ogni ologramma è essenzialmente una performance di 15 secondi catturata usando video volumetrico (e quindi la realtà aumentata).

Le prime canzoni a disposizione per gli utenti sono "I Disagree" di Poppy, "Hangerz" delle Pussy Riot e "Lonely" di Palaye Royale. Questi ultimi hanno dichiarato via Twitter: "Mentre le generazioni continuano a crescere e ad evolversi nel modo in cui vivono la musica, è importante che l'artista continui a fare lo stesso. Nulla potrà mai battere la connessione emotiva di ascoltare una canzone per la prima volta, ma volevamo pubblicare il nostro nuovo singolo in modo diverso". 


La stessa Poppy si è affermata, per sua stessa dichiarazione, come un'artista digitale ed è da sempre vicina alla comunicazione virtuale. Classe 1995, si è fatta conoscere grazie al suo aspetto sognante e attraverso canzoni di fatto diffuse solo sul web e sulle piattaforme di videosharing, anche se in tanti la attendono alla prova del palco.

I fan italiani, a scanso di cancellazioni o rimandi per ordinanze governative a seguito del Coronavirus, potranno vederla dal vivo in un'unica (per ora) data nel nostro paese, il prossimo 25 marzo in Santeria Toscana 31 a Milano. La youtuber popstar amante della musica metal porterà dal vivo le canzoni e la performance art che ne ha sempre caratterizzato i lavori.

Ha iniziato nel 2014, pubblicando esperimenti artistici inquietanti con pareti bianche da clinica come sfondo e testi ruvidi. I suoi primi video davano l’idea che fosse intrappolata dentro Internet, volutamente spaventosi. Approccio che tuttavia ha portato fortuna alla stessa Poppy, il cui canale Youtube ha superato complessivamente i 480 milioni di visualizzazioni. 

Suonare con Poppy? Basta un'app