18 ottobre 2021

System Of a Down, per la prima volta dal vivo le nuove canzoni

Nel 2020 i System Of A Down sono tornati per la prima volta con due nuove canzoni, Protect The Land e Genocidal Humanoidz, ora al debutto live. Guarda il video

I System Of A Down hanno suonato per la prima volta dal vivo Protect The Land e Genocidal Humanoidz, i due inediti pubblicati nel 2020 a sorpresa dopo circa 15 anni di silenzio discografico. Pur avendo continuato a suonare dal vivo insieme, i SOAD non sono mai riusciti a mettere davvero da parte le differenze interne alla band per riuscire a realizzare un disco in studio.


Le nuove canzoni dei SOAD per la prima volta dal vivo

I System Of A Down hanno suonato live per la prima volta dal 2019 lo scorso weekend esibendosi alla T-Mobile Arena di Las Vegas.

Un ritorno speciale per la band di origini armene che nel corso della serata ha presentato per la prima volta dal vivo i due inediti pubblicati a sorpresa esattamente un anno fa: 'Protect The Land' e 'Genocidal Humanoidz'.

La cosa ha un sapore particolare per i fan della band che di fatto hanno potuto vedere i SOAD esibirsi per la prima volta con del nuovo materiale in 15 anni.

Durante il set la band capitanata da Serj Tankian ha suonato anche tutto l'album capolavoro "Toxicity" che ha da poco festeggiato l'anniversario dei 20 anni.

Le versioni live di 'Protect The Land' e 'Genocidal Humanoidz' sono state riprese da alcuni fan:





System Of a Down, per la prima volta dal vivo le nuove canzoni

I primi inediti dopo 15 anni

I System Of A Down hanno pubblicato a sorpresa 'Protect The Land' e 'Genocidal Humanoid'z un anno fa. L'occasione è arrivata con il tentativo di raccogliere fondi per aiutare il loro paese di origine, l'Armenia. Pur essendo nati a Los Angeles, infatti, tutti i membri dei System Of A Down: Daron Malakian, Shavo Odadjian, John Dolmayan e il frontman Serj Tankian hanno origine armena e sono legati da un legame molto forte con il loro paese di origine sul quale cercano sempre di accendere un riflettore.

Gli ultimi lavori inediti dei System Of A Down risalgono al 2005 con la pubblicazione di non uno ma ben due album: "Mesmerize" e "Hypnotize", da allora una serie di incomprensioni e divergenze artistiche tra tutti i membri ha creato una fase di stallo impossibile da superare fino ad ora con la pubblicazione di 'Protect The Land' e 'Genocidal Humanoidz'. Entrambe le tracce sono state rilasciate per porre l'attenzione sul conflitto che sta coinvolgendo il territorio di Artsakh, che vede il popolo armeno schierato contro Azerbaijan e Turchia, e per raccogliere fondi da devolvere in beneficenza.

Protect The Land e Genocidal Humanoidz

A proposito dell'attesissimo ritorno, i System Of a Down avevano pubblicato una nota in cui spiegano il perché del ritorno discografico dopo 15 anni: "Il momento giusto per farlo è proprio ora, noi quattro insieme abbiamo qualcosa di estremamente importante da dire con una voce unica. Queste due canzoni, Protect The Land e Genocidal Humanoidz, parlano di una seria e violenta guerra fatta nei confronti delle nostre patrie culturali, Artsakh e Armenia".

"Siamo orgogliosi di condividere con voi queste canzoni e speriamo che vi piacciano. Inoltre incoraggiamo tutti voi a leggere e imparare sulle loro origini e, una volta fatto, speriamo che alzerete la voce su le orrende ingiustizie e violazioni dei diritti umani che si stanno svolgendo - avevano aggiunto i System Of A Down - Cosa più importante e urgente, inoltre, vi chiediamo umilmente di fare donazioni, non importa la cifra, a favore delle persone colpite da questi crimini sempre crescenti"

Il responsabile della reunion è stato John Dolmayan, proprio colui che negli ultimi tempi si era reso protagonista di uno scontro a distanza per divergenze politiche con il cantante Serj Tankian. Dolmayan, circa un mese fa, ha mandato un messaggio agli altri System Of A Down scrivendo: "Non importa cosa pensiamo l'uno dell'altro, non importa quali problemi ci siano stati nel passato, dobbiamo metterli da parte perché quello che sta accadendo è più grande dei System Of A Down e più grande di tutti noi ... dobbiamo fare qualcosa per sostenere il nostro popolo". La band ha allora deciso di agire e cercare di dare il proprio contributo facendo ciò che sa fare meglio, musica, ed è così che son nati Protect The Land e Genocidal Humanoidz".

Per un nuovo album dei System Of  A Down, invece, pare ci sarà ancora da aspettare e sperare.