02 febbraio 2021

System Of A Down, Serj Tankian pubblicherà in un EP le canzoni pensate per la band

Serj Tankian ha annunciato che pubblicherà in un EP le canzoni originariamente pensate per un nuovo album dei System Of A Down

Uscirà questa settimana il nuovo EP di Serj Tankian dal titolo "Elasticity" e sarà un buon modo per capire cosa avrebbero potuto fare i System Of A Down visto che il disco è stato composto utilizzando canzoni inizialmente pensate per la band.

Un Ep dagli 'scarti' dei System Of A Down

Un primo assaggio è arrivato ieri dal canale Instagram di Tankian , dove il cantante della band di origini armene ha condiviso un teaser della titletrack 'Elasticity' che sarà poi fatta ascoltare interamente il 4 febbraio sulla sua pagina YouTube.

La particolarità di "Elasticity" sta nel fatto che, le canzoni contenute nell'EP sono di fatto degli 'scarti' dei System Of A Down, canzoni inizialmente pensate da Tankian per la band e poi accantonate.

Dopo il ritorno a sorpresa dei SOAD nel 2020 con non uno ma ben due inediti, questo potrebbe essere un altro modo per i fan di esorcizzare un blocco discografico che va avanti da circa 15 anni.

"Originariamente avevo scritto queste canzoni pensando ai System Of A Down - ha detto Tankian - Ma, visto che non riuscivamo a guardarci negli occhi per poter andare avanti, ho deciso di completarle da solo e farle uscire come EP".


Il nuovo sound di Tankian

A proposito delle canzoni presenti nell'EP "Elasticity", un gioco di parole in riferimento all'album più famoso dei SOAD, "Toxicity" del 2001, Tankian ha detto: "Ho sempre diverse canzoni rock che vengono completate ad un certo punto, e sto lì a perderci tempo e lavorarci. E prima o poi arriverà il momento giusto o il progetto più adatto per pubblicarle. In queste canzoni, invece, ci sono tanti sintetizzatori o il pianoforte, che è una cosa un po' diversa rispetto alla formazione a quattro dei System, anche se in passato abbiamo utilizzato i synth".

Continuando a parlare del nuovo sound e dei temi affrontati nel disco, Tankian dice: "Ci sono canzoni molto dure e altre più leggere e c'è anche un pezzo scritto per mio figlio. Ci sono pezzi politici e pezzi che non lo sono ma alla fine si tratta sempre di me".


Il video di Genocidal Humanoidz

Lo scorso anno i System Of A Down sono tornati a sorpresa con ben due nuovi inediti, dal titolo 'Protect The Land' e 'Genocidal Humanoidz'. L'occasione per un evento di portata storica per gli amanti della band è stato, come spesso accade quando si tratta dei SOAD, spinto da motivazioni politiche e sociali. La rottura di un silenzio discografico durato circa 15 anni, infatti, è avvenuta solo per supportare il popolo armeno colpito dalla guerra nel territorio di Artsakh, zona centro di una battaglia tra Turchia e Azerbaijan.

Dopo il video di 'Protect the Land', i System Of A Down hanno pubblicato nei giorni scorsi il video per l'altro inedito realizzato per raccogliere fondi a supporto di Armenia Fund, 'Genocidal Humanoidz'.

Il video è stato trasmesso alla fine di una diretta streaming benefica ed è un mix di materiale video e animazioni coldiretto da Adam Mason e dal bassista della band Shavo Odadjian.



Possibile il ritorno dei System Of A Down?

Per i fan che negli ultimi 15 anni si sono interrogati sulla possibilità di un ritorno dei System Of A Down, le dichiarazioni fatte dalle band nelle ultime settimane potrebbero far ben sperare.

Certo, non c'è niente di sicuro e alla fine 'Protect The Land' e 'Genocidal Humanoidz' potrebbero rimanere degli episodi isolati, ma gli stessi membri dei SOAD sembrano essere più fiduciosi su la realizzazione di un nuovo album che potrebbe essere il primo dal 2005, anno in cui la band ha pubblicato "Mesmerize" ed "Hypnotize".

Intervistati recentemente da Apple Music, infatti, sia Serj Tankian che il bassista dei System Of A Down Shavo Odadjian, hanno parlato della possibilità di continuare, a patto che si remi tutti nella stessa direzione.

"Perché ciò accada come si deve, bisogna essere tutti sulla stessa lunghezza d'onda - ha detto Shavo - bisogna che tutti siano felici di ciò che stiamo facendo. Se per solo uno di noi non sarà così, vorrebbe dire che non è quella la cosa giusta da fare. Spero che riusciremo davvero ad essere tutti nello stato mentale adatto per poter tornare a suonare insieme".

In questo senso, dice Tankian, proprio gli inediti usciti lo scorso anno potrebbero essere la scintilla di qualcosa di più grande: "Tornare a suonare insieme ci è sembrato più che speciale - ha detto il frontman della band - ci è parso tutto molto naturale. Del resto lo abbiamo fatto per così tanto tempo e il fatto di avere anche una giusta causa per farlo, per me, è stato molto importante. Sono davvero orgoglioso di ciò che abbiamo fatto e mi son sentito benissimo".

"Il futuro è un mistero - conclude Tankian - vedremo cosa succederà. Per ora proviamo delle vibrazioni molto positive. Fino a quando saremo dalla stessa parte potremo continuare a fare cose insieme".


System Of A Down, Serj Tankian pubblicherà in un EP le canzoni pensate per la band