The Beatles, edizione speciale per Let It Be in uscita ad ottobre

In occasione dell'uscita della serie di Peter Jackson dedicata all'ultimo album dei Beatles, in uscita un'edizione speciale di Let It Be e un libro con contenuti inediti

Arriva il 15 ottobre 2021 una nuova edizione di "Let It Be", ultimo album dei Beatles pubblicato nel 1970 e protagonista di "The Beatles: Get Back", attesissimo documentario in tre episodi girato da Peter Jackson.

Let It Be 2021 special edition

Si prevede un autunno davvero ricco di uscite per i fan dei Beatles che potranno festeggiare l'arrivo del film documentario di Peter Jackson con una serie di uscite dedicate a "Let It Be" di ogni tipo.

Il 15 ottobre l'ultimo album pubblicato dai Fab Four nel 1970 sarà sul mercato nuovamente in un'edizione speciale disponibile in diversi formati.

L'album è stato completamente remixato dal produttore Giles Martin e dall’ingegnere del suono Sam Okell in stereo, 5.1 surround DTS e Dolby Atmos. L'ampia nuova edizione speciale dell'album segue le acclamate edizioni remixate ed ampliate per l'anniversario di Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band (2017), The BEATLES ('White Album') (2018) e Abbey Road (2019).

Tutte le nuove versioni di Let It Be contengono il nuovo mix stereo della versione di Phil Spector realizzato direttamente dalla sessione originale e dai nastri a otto tracce della celebre performance sul tetto dell'edificio che ospitava gli uffici della Apple Corps a Londra.

Le raccolte fisiche e digitali Super Deluxe includono anche 27 registrazioni di sessioni inedite, un EP di quattro tracce e Get Back, l’album di 14 tracce con il mix realizzato da Glyn Johns nel 1969 e mai pubblicato prima d’ora.

Ad anticipare la release fisica, sono stati resi disponibile tre brani provenienti dalla nuova edizione remixata: "Let It Be" (2021 Stereo Mix), "Don't Let Me Down” (first rooftop performance), e "For You Blue" (Get Back LP mix).

Let It Be Special Edition Super Deluxe con 57 tracce sarà disponibile nei seguenti formati:

  •  5CD + 1Blu-ray con libro rilegato di 105 pagine in un cofanetto fustellato da 25 x 30 cm.
  •  4LP in vinile da 180 gr. half-speed mastered + EP in vinile da 12” a 45rpm con libro rilegato di 105 pagine in un cofanetto fustellato da 32 x 32 cm.
  •  Digital Audio Collection (stereo + album mixes in hi res 96kHz/24-bit e Dolby Atmos)
  •  Let It Be (nuovo stereo mix dell’album originale): 12 tracce
  •  Outtakes, studio jams e prove mai pubblicate prima d’ora: 27 tracce
  •  Get Back mix del 1969 di Glyn Johns, remastered: 14 tracce

• Let It Be EP: 4 tracce

o Mix inedito di Glyn Johns del 1970 di “Across The Universe” e “I Me Mine”

o Nuovi mix stereo di Giles Martin e Sam Okell dei singoli “Don’t Let Me Down” e “Let It Be”

Let It Be Special Edition Deluxe con 26 tracce sarà disponibile nel seguente formato:

* 2CD in digipak con booklet di 40 pagine con una selezione di contenuti tratta dal libro dell’edizione Super Deluxe

• Let It Be (nuovo stereo mix dell’album originale): 12 tracce

• Outtakes, studio jams e prove mai pubblicate prima d’ora: 13 tracce

• Mix inedito di Glyn Johns del 1970 di “Across The Universe”

Let It Be Special Edition (Standard) con le 12 tracce dell’album originale con il nuovo stereo mix sarà disponibile nei seguenti formati:

* 1CD digipak

* Digital (con l’aggiunta dell’hi res 96kHz/24-bit e Dolby Atmos)

* 1LP in vinile da 180 gr. half-speed mastered

* 1LP Picture Disc Limited Edition

vinyl illustrated with the album art (new stereo mix of original album)

The Beatles: Get Back, la serie di Peter Jackson

L'uscita dell'album finale dei Beatles in questa nuova versione accompagna l'attesissimo documentario in tre episodi realizzato dal regista de Il Signore degli Anelli Peter Jackson, "The Beatles:Get Back".

Nato come film per il cinema e rimandato a più riprese a causa del COVID, "The Beatles: Get Back" vedrà finalmente la luce su Disney+ in tre episodi che andranno in streaming il 25, il 26 e il 27 novembre.

Jackson ha avuto accesso a 60 ore di materiale inedito filmato inizialmente da Michael Lindsay-Hogg nel 1969 e oltre 140 ore di audio mai ascoltato prima dalle sessioni di registrazione. Un lavoro che sembra consegnare al pubblico una band totalmente diversa da quella passata alla storia come una formazione lacerata dalle tensioni e da un'atmosfera pesante tra i quattro membri della band.

Il 2 gennaio 1969, John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr iniziarono il nuovo anno insieme presso i Twickenham Film Studios di Londra. I Beatles si lanciarono nelle prove per un progetto concepito per riportarli al luogo a cui da sempre appartenevano: il palco. Per 21 giorni, telecamere e registratori hanno documentato quasi ogni momento: prima a Twickenham e poi all'Apple Studio dei Beatles, dove Billy Preston si unì a loro alle tastiere. Insieme provarono nuovi brani e suonarono vecchie canzoni, registrando tutto dal vivo.

Il 30 gennaio, le telecamere e i registratori ripresero i Beatles, insieme a Preston, in quello che sarebbe stato l’ultimo concerto della band sul tetto della sede della Apple Corps al numero 3 di Savile Row. L’esibizione improvvisata a mezzogiorno bloccò il West End di Londra. Mentre i passanti allungavano il collo verso il cielo e le finestre degli edifici vicini venivano spalancate per una migliore osservazione, una raffica di lamentele per il rumore attirò gli agenti di polizia sul tetto, facendo interrompere il concerto dopo 42 minuti.

Il lavoro per realizzare l’album che si sarebbe intitolato "Get Back" venne svolto tra aprile e maggio da Glyn Johns che, per la sua versione, includeva false partenze, battute tra le canzoni e le prime incisioni piuttosto che le successive e più raffinate versioni dei brani e persino la chiusura di "I've Got A Feeling" con John che dice: "Ho fatto un casino per alzare il volume".

I Beatles, tuttavia, decisero di accantonare i numerosi nastri, le pellicole e le foto del progetto per potersi dedicare alla registrazione e alla pubblicazione del loro capolavoro, Abbey Road.

Tratto dai nastri realizzati nel gennaio 1969, oltre ad alcune sessioni che hanno preceduto e seguito quelle registrazioni, l'ultimo album dei Beatles, Let It Be, è stato infine pubblicato l'8 maggio 1970 (18 maggio negli Stati Uniti) insieme all'uscita dell’omonimo film.

Le sessioni che hanno portato all'album e al film Let It Be rappresentano l'unica volta nella carriera dei Beatles in cui sono stati documentati così tanto tempo mentre creavano musica in studio. Più di 60 ore di filmati inediti, più di 150 ore di registrazioni audio e centinaia di fotografie inedite sono state recentemente visionate e meticolosamente restaurate per tre uscite complementari dei Beatles previste per questo autunno: una vera festa per i sensi attraverso l'intero preziosissimo archivio.

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