24 aprile 2023

The Black Keys, anche Beck e Noel Gallagher nel nuovo album

Il prossimo anno i Black Keys usciranno con un nuovo album ricco di collaborazioni, Beck e Noel Gallagher inclusi

I Black Keys si preparano a partire per il tour che li porterà ad esibirsi nel Regno Unito e in Europa, inclusa una data in Italia.

Il duo rock blues americano composto da Patrick Carney e Dan Auerbach tornerà live a Milano il prossimo 1 luglio, quando suonerà insieme a Liam Gallagher e Nothing But Thieves agli I Days di Milano.

Negli ultimi mesi, però, i Black Keys non se ne sono stati con le mani in mano ed hanno lavorato ad un nuovo album ricco di ospiti che arriverà dopo la l'album "Dropout Boogie" uscito lo scorso anno.

Il tour dei Black Keys e Dropout Boogie

Intervistato dal NME, il batterista Patrick Carney ha parlato del ritorno sulle scene nel Regno Unito con il tour che vedrà i Black Keys protagonisti da headliner per la prima volta in 10 anni: "Lì abbiamo suonato ovunque, in ogni locale possibile, dall'Ally Pally alla O2. Il primo show è stato al Barfly di Londra per una trentina di persone. Quando si suona nel Regno Unito c'è sempre molta competizione, è stressante, ma oggi siamo in un punto della nostra carriera in cui possiamo rilassarci e goderci tutto".

La band porterà in tour "Dropout Boogie", album del 2022: "La chiave del nostro sound è abbracciare l'elemento umano. Nessuno di noi è un virtuoso dello strumento, si tratta solo di puro rock'n'roll".

Il disco è stato il primo dopo la raccolta "Delta Kream", in cui The Black Keys davano una nuova veste al blues del delta che tanto è stato formativo per la loro musica ma, a quanto pare, ci sono ancora inediti nei nastri di Auerbach e Carney.

A proposito di "Dropout Boogie", il batterista dei Black Keys ha spiegato quanto si sia trattato di un album diverso e frutto della pandemia: "Siamo tornati in studio nel 2021 per registrare quello che sarebbe diventato Dropout Boogie ma qualcosa era cambiato. Ovviamente era cambiato tutto il mondo ma questo cambiamento aveva influenzato anche la dinamica interna tra me e Dan. Un anno di isolamento è bastato per farci essere davvero, davvero felici di vederci ogni giorno".

The Black Keys, anche Beck e Noel Gallagher nel nuovo album

Gli ospiti nel nuovo disco dei Black Keys

Il duo americano ha rivelato di aver realizzato un nuovo album, di prossima pubblicazione, che vedrà la collaborazione di grandi nomi come Beck e Noel Gallagher.

L'album ha cominciato a prendere forma proprio dopo che Beck aveva fatto visita ai loro Easy Eye Studio di Nashville: "Abbiamo cominciato a scriverci e quello è stato l'inizio di un disco che stiamo finendo in questi giorni. Un album epico e sicuramente il migliore che abbiamo mai fatto, ma non lo pubblicheremo prima del prossimo anno".

Parlando del rapporto con Beck, Carney ha spiegato di come tra loro e l'artista californiano ci sia un filo rosso: "Il nostro primo tour è stato con le Sleater-Kinney ch ci portarono con loro ad un afterparty del Saturday Night Live perché conoscevano Beck, l'ospite musicale di quella puntata. Mi avvicinai a lui con una copia del nostro album "Thickfreakness" pensando che non lo avrebbe mai ascoltato. Invece lo ascoltà e poche settimane dopo ci invitò ad andare in tour con lui, dandoci la nostra prima, grande opportunità. Lo conosciamo da 20 anni ed è il fulcro di questa nuova evoluzione dei Black Keys".

Ma Beck non è l'unico nome coinvolto nel progetto e, anzi, vuole riprende i DJ set fatti da Carney e Auerbach usando solo vinili 7'', un mix di generi ed influenze: "Riflette le nostre serate da DJ, è un grande disco da festa, da sabato sera. Abbiamo avuto un po' di persone che passavano in studio gettando un salsa speciale sulle varie canzoni. Ci sono tantissime collaborazioni ma siamo sempre io e Dan a filtrare tutto, a dare un filo conduttore. Ed è fantastico".

Tra gli altri nomi che collaboreranno con i Black Keys sul nuovo album, oltre a Beck, anche Dan The Automator, Greg Kurstin e Noel Gallagher che il batterista descrive come 'incredibile': "E' una persona divertente e dal grande talento. Ci riferivamo a lui come The Chord Lord perché su quel tema è un perfezionista. Io e Dan siamo grandi fan di lui e di Liam e, a dir la verità, Everything's Electric di Liam è il motivo per cui abbiamo deciso di lavorare con Greg Kurstin".