The Edge: "Gli U2 hanno molto materiale da pubblicare"
Il chitarrista degli U2 entusiasta di essere tornato a scrivere con la chitarra elettrica e dei futuri lavori in studio della band irlandese
Il chitarrista degli U2, The Edge, ha detto che la band ha molto "grande materiale in cantiere".
Nel corso degli ultimi mesi la rock band irlandese ha pubblicato "Songs Of Surrender", un nuovo/vecchio album in cui gli U2 hanno preso alcuni classici della loro carriera re interpretandoli in chiave acustica, con arrangiamenti e - in alcuni casi - anche testi completamente nuovi.
Ma l'album pubblicato come colonna sonora ideale dell'autobiografia di Bono non è certo l'unico disco previsto per i piani futuri della band.
Nell'ultimo anno, infatti, si è parlato spesso di altri album degli U2 in attesa di essere pubblicati, incluso uno molto rumoroso e pieno di chitarre.
Gli U2 e materiale in cantiere per il futuro
Nel quartiere generale degli U2 si è lavorato parecchio durante gli ultimi mesi e, a quanto pare, altrettanto sarà nel prossimo futuro.
Dopo la release dell'autobiografia di Bono "Surrender" e la raccolta di 40 canzoni riarrangiate pubblicata come colonna sonora ideale, "Songs Of Surrender", gli U2 hanno realizzato un documentario speciale con David Letterman e annunciato una residency a Las Vegas.
Tutte queste cose sembrano essere solo una piccola parte del mondo che gravita intorno alla band irlandese, decisamente intenzionata a pubblicare altro materiale al più presto.
Nel corso dei mesi si è pubblicato di un disco già pronto e lasciato in standby, "Songs Of Ascent", e della volontà di fare un disco rumoroso e pieno di chitarre nello 'stile degli AC/DC'.
Le voci sempre più insistenti sono state rinnovate ultimamente da The Edge durante un'intervista concessa a Guitar World.
Il chitarrista degli U2 ha detto di aver lavorato molto alla scrittura di nuove canzoni incentrate intorno al sound della chitarra: "Ho lavorato ad un sacco di guitar music ultimamente e sono molto entusiasta. Siamo ancora in uno stato embrionale, da prototipo, in cui chissà cosa succedere ma sì, ci stiamo lavorando", ha detto The Edge. "Per la prima volta da un po' di tempo a questa parte mi trovo ad essere molto entusiasta della chitarra elettrica. Forse è qualcosa che ha che fare con il lockdown, con la possibilità di avere del tempo per starsene senza fare niente".
Proprio il lockdown, spiega il chitarrista degli U2, ha avuto in impatto importante sulla creazione di nuova musica: "Avevamo finito il nostro ultimo tour in India nel dicembre del 2019 e ci saremmo preso del tempo per noi. Quando siamo tornati a casa, subito il mondo si è ribaltato. Abbiamo quindi passato tutto quel tempo a lavorare a nuove idee e ad abbozzare nuove canzoni. Abbiamo un sacco di materiale grandioso in cantiere".
Un disco di puro rock e il ritorno delle chitarre
Pure se la direzione presa con i classici degli U2ri-immaginati in "Songs Of Surrender" è completamente opposta, Bono ha nei mesi scorsi parlato più volte di come vorrebbe fare qualcosa di molto rock per uno dei prossimi album degli U2.
Un disco, "Songs Of Ascent", è già praticamente pronto e, stando a quanto descritto da un giornalista del New York Times che ha avuto modo di ascoltare un paio di canzoni ('The Bard's Las Breath' e 'Smile'), ha un sound descritto come 'cool' e 'beatlesiano'.
Bono vorrebbe però rimettere al centro il 'potere del rock'n'roll e registrare il disco più rumoroso mai fatto degli U2: "Con quei dischi è ritornata la nostra capacità di scrivere canzoni", ha detto Bono al NYT parlando dei precedenti "Songs Of Innocence" e "Songs Of Experience". "Ora abbiamo bisogno di ritornare alla potenza di fuoco del rock'n'roll. Non so chi farà il nostro fottuto disco rock. Voglio qualcosa alla AC/DC, alla Mutt Lange. Quel tipo di approccio, di disciplina di scrittura. Mi sarebbe piaciuto avere una canzone pop per le radio ma probabilmente abbiamo già percorso quella strada. Al momento voglio scrivere la canzone rock'n'roll più spietata, odiosa, provocatoria e fottuta che abbiamo mai realizzato. Voglio un album rumoroso, irragionevole e senza compromessi. Ne ho parlato anche questa settimana con Edge. Credo che in questo momento gli U2 possano rendere famose delle canzoni ma non fare delle hit".
A proposito del ritorno delle chitarre, The Edge aveva detto a Mojo di voler essere parte attiva di questo nuovo movimento: "Mi piacerebbe essere alla guida di questa rinascita delle chitarre. Ho parlato con persone che conosco e che lavorano alla Fender e stanno vendendo più chitarre ora di quante ne abbiano mai vendute. C'è da dire che, in termini di cultura popolare, c'è stato un allontanamento dallo strumento ma penso che il pendolo comincerà ad oscillare in direzione opposta. Si tratta di uno strumento incredibilmente espressivo e le poche band che lo sanno usare bene risultano sempre fresche".
