12 marzo 2021
di Wally
Wally

The Velvet Underground, usciva nel 1967 "The Velvet Underground & Nico"

La storia di The Velvet Underground & Nico, primo album capolavoro pubblicato dai Velvet Underground nel marzo 1967.

Il 12 marzo 1967 i Velvet Underground esordirono sul mercato discografico con il loro primo lavoro di studio: The Velvet Underground & Nico. La partecipazione al disco di Christa Pfaggen, attrice e modella tedesca meglio nota come Nico, fu caldamente consigliata da Andy Warhol che, rimanendo colpito da un’esibizione live della band, decise di finanziare il loro primo progetto discografico.

Per spiegare l’importanza di questo album, Brian Eno dichiarò: “L'altro giorno stavo parlando con Lou Reed e mi ha detto che il primo album dei Velvet Underground ha venduto solo 30.000 copie nei primi 5 anni... È stata un'incisione talmente importante per così tante persone. Sono convinto che ciascuno di quei 30.000 che l’hanno comprato ha fondato una band.”

La copertina con la banana di Warhol

La copertina di The Velvet underground & Nico, come molti sanno, venne realizzata da Andy Warhol, uno dei più grandi artisti del ‘900.

La banana, che domina sullo sfondo completamente bianco ed evidente allusione al membro maschile, nonché modalità espressiva che cambiò la storia di quegli anni, è riconosciuta a livello globale come una delle più iconiche cover dell’intera storia della musica, tanto da, in alcuni casi, far assumere al disco stesso il nome “Banana Album”.

La prima versione della copertina prevedeva un meccanismo attraverso il quale era possibile sbucciare il frutto protagonista, con tanto di scritta “peel slowly and see”. L’idea però si rivelò un grande spreco economico facendo alzare vertiginosamente il prezzo di vendita del disco.

Non mancarono anche le controversie legali. I problemi furono scatenati dalla foto inserita nel retro della copertina che ritraeva Eric Carson, ballerino tossicodipendente e con grande bisogno di denaro, che accusando Warhol di aver usato la sua immagine senza averne diritto, causò il ritiro di tutte le copie dal mercato.

Questi due fattori causarono lo scarso successo commerciale dell’album.

La registrazione lampo

The Velvet Underground & Nico venne registrato, quasi interamente, negli Sceptre Studios di Manhattan.

La sala d’incisione era situata in un edificio malandato che, qualche anno dopo, sarebbe diventato lo Studio 54, locale simbolo dell’epoca Disco.

La fatiscenza del luogo rappresentava, in maniera del tutto non voluta, un ponte di collegamento con le tematiche crude e dirette che vennero affrontate in questo disco.

D’altro canto, però, la paura che il tutto potesse crollare da un momento all’altro, fece sì che le registrazioni venissero concluse in soli 4 giorni.


The Velvet Underground, usciva nel 1967 "The Velvet Underground & Nico"

Il ruolo del co-produttore e il suo pagamento

Il grande contributo che Andy Warhol diede alla produzione del disco si può sintetizzare nel mantra “lasciare tutto allo stato puro”.

Le sue scarse competenze musicali, però, crearono la necessità di contattare un vero professionista, e venne contattato Norman Dolph.

Dolph era un tecnico della Columbia Records e accettò con entusiasmo la proposta, ma ad una sola condizione: scegliere il metodo di pagamento per il suo lavoro.

Da grande appassionato di arte, chiese di essere retribuito con un’opera di Warhol. La scelta cadde su un’illustrazione della serie Death And Disaster che il tecnico fu costretto a vendere per 17 mila dollari, nel 1975, per fronteggiare le spese del divorzio. Il valore attuale di questa installazione artistica è di 2 milioni di euro.

La tracklist di The Velvet Underground & Nico

Dalla riflessiva Sunday Morning alla meravigliosa Femme Fatale, intensamente interpretata da Nico, passando per la cruda I’m Waiting For The Man, questa è la tracklist completa di “The Velvet Underground & Nico”:


  1. Sunday Morning
  2. I'm Waiting for the Man
  3. Femme Fatale
  4. Venus in Furs
  5. Run Run Run
  6. All Tomorrow's Parties
  7.  Heroin
  8. There She Goes Again
  9. I'll Be Your Mirror
  10. The Black Angel's Death Song
  11. European Son

The Velvet Underground-Sunday Morning

The Velvet Underground-Sunday Morning