The Who, Roger Daltrey: "Non ha più senso fare album"

Il frontman degli Who chiude ad un possibile nuovo album di inediti - come sempre in contrasto con l'idea di Townshend - e si dice convinto che non avrebbe senso

Che Roger Daltrey e Pete Townshend abbiano un rapporto conflittuale è cosa nota. I due membri superstiti degli Who continuano ad andare in tour e collaborare, pur mantenendosi sempre a doverosa distanza, anche dal punto di vista degli opinioni su, più o meno qualsiasi cosa.

Non fa difetto in questo senso il futuro discografico della band e, dove Pete Townhsend vorrebbe continuare ad essere produttivo in quanto compositore, il cantante è convinto che il tempioper un nuovo lavoro di inediti degli Who sia orma trascorso.

L'ultimo album di inediti, "WHO", è uscito nel 2019, a distanza di 13 anni dal precedente "Endless Wires" e per Roger Daltrey potrebbe benissimo essere il disco conclusivo della band.

Roger Daltrey chiude a nuovi inediti degli Who

Parlando con NME di un possibile 13esimo album, Daltrey ha risposto in maniera secca che, ad oggi, non avrebbe minimamente senso: "Che senso avrebbe? Che senso hanno i dischi oggi? Ne abbiamo pubblicato uno quattro anni fa e non ha dato alcun risultato. Credo sia un grande album ma oggi non c'è interesse per nuova musica, la gente vuole sentire quella vecchia. Non so il perché ma è così".

Se Townshend, dal canto suo, ha più volte dichiarato di avere tonnellate di demo e testi pronti per essere pubblicati, la linea di Daltrey si lega a quella già supportata più volte da Paul Stanley. Il frontman dei Kiss ha sottolineato più volte che per loro ha senso andare in tour ma la gente vuole ascoltare sempre e solo le canzoni vecchie, indipendentemente dalla qualità del nuovo materiale, cosa che rende lo sforzo di mettere anima e corpo in degli inediti completamente vanificato.

Il ritorno dal vivo degli Who e la passione di Roger Daltrey per i treni

Per quanto riguarda gli show dal vivo, però, gli Who non hanno minimamente intenzione di fermarsi e partiranno a giugno con nuove date del tour che li vedranno esibirsi anche in Italia per una sola data. Daltrey e Townshend, accompagnati da un'orchestra, saliranno sul palco della Visarno Arena di Firenze per l'edizione 2023 di Firenze Rocks il prossimo 17 giugno.

Il mese precedente, però, gli Who saranno protagonisti di uno show in una location particolare, ovvero il National Transport Trust Vintage Transport Festival, evento interamente dedicato ai treni che si tiene a maggio nella regione del Buckinghamshire, nel Regno Unito.

Per quanto possa sembrare una location bizzarra per una band del genere, la partecipazione degli Who al festival è legata alla grande passione di Daltrey per i trenini. Una passione talmente grande da spingere la rockstar britannica a porre una condizione per l'esibizione degli Who, come riportato dal The Sun:"Roger è un grande fan dei modellini ferroviari. Quando ha saputo che stavano cercando un headliner per il festival, si è offerto ma con una richiesta speciale. Ha preteso di poter essere il macchinista di un treno a vapore durante l'evento, realizzando un sogno che si avvera".

Per rendere il tutto ancora più surreale, basta dire che l'unico altro performer confermato al momento è un sosia di Elvis Presley.