Roger Daltrey ha parlato del biopic sulla vita di "Keith Moon" dando un aggiornamento sullo stato dei lavori.
Da molti anni si parla di un film sulla vita dell'iconico batterista degli Who fortemente voluto dal frontman della rock band inglese le cui riprese erano inizialmente previste per l'estate del 2022.
Daltrey ha però spiegato di essere ancora in alto mare e di aver appena finito di scrivere la sceneggiatura, ma che i lavori procedono.
Keith Moon è stato uno dei più grandi batteristi della storia del rock. Il suo era uno stile irrefrenabile ed esplosivo, proprio come il suo modo di vivere che lo portò a morire tragicamente nel 1978 a soli 32 anni.
Il biopic di Keith Moon
Da molti anni, quasi 20, il frontman degli Who Roger Daltrey ha parlato della sua ferma volontà di realizzare un film sulla vita di Keith Moon. E del resto l'esplosivo batterista degli Who ha vissuto una vita al massimo, breve, intensa e piena di ogni eccesso ed ogni episodio eclatante che il rock'n'roll lifestyle potesse regalare, diventando nel frattempo uno dei musicisti più iconici ed incisivi nella storia del rock.
Inizialmente, per interpretare Moon era stato considerato Mike Myers, opzione poi andata in fumo.
Intervistato da Vulture, Roger Daltrey ha ora svelato che, pur se in ritardo sulla tabella di marcia, un anno fa si parlava dell'estate del 2002 come data di inizio delle riprese, la produzione continua ad andare avanti.
"Ho appena finito la sceneggiatura e spero di fare il mio biopic di Keith nel giro di un paio di anni", ha spiegato il frontman degli Who. "Sono davvero molto felice della sceneggiatura. Voglio che la gente capisca chi fosse davvero, la sua vita e il suo essere un genio totale. Quel ragazzo aveva un talento incredibile ma diventava incontrollabile per molte ragioni. Principalmente per la mancanza di disciplina. Del resto, una volta che la droga inizia a fare effetto, è la prima cosa che scompare, no?"
Il film, il cui titolo provvisorio è The Real Me, sarà diretto da Paul Whittington, regista britannico già dietro la macchina da presa per serie TV come 'The Crown', 'Jericho' e 'White House Farm'. La produzione è invece affidata alla White Horse Pictures, casa di produzione che ha realizzato il documentario di Martin Scorsese su George Harrison "Living In The Material World" e il documentario di Ron Howard sui Beatles, "Eight Days A Week".