20 gennaio 2022

Tom Morello è stato confuso per uno dei protagonisti di Jersey Shore

Il chitarrista dei RATM è stato confuso per uno dei protagonisti del programma TV Jersey Shore e non ha fatto nulla per smentirlo

Tom Morello è stato scambiato per uno dei protagonisti del programma TV Jersey Shore e non ha fatto nulla per smentire la cosa.

Tom Morello, quello di Jersey Shore

Dopo aver registrato un album sullo smartphone perché incapace di far funzionare il suo studio di registrazione casalingo, Tom Morello continua a dimostrarsi un vero uomo del popolo.

Al di là delle questioni strettamente politiche di cui non ha mai fatto mistero, il chitarrista di Rage Against The Machine e Audioslave ha raccontato un altro episodio che lo ha reso più vicino alla gente comune.

Tra i chitarristi più innovativi del rock moderno, Morello è stato infatti scambiato da una guida turistica per uno dei protagonisti di Jersey Shore, programma TV americano che da più di dieci anni segue un gruppo di tamarri in vacanza tra discoteche, alcol, sesso, il tutto sempre con un alto tasso di ignoranza in omaggio.

Non proprio quello che ci si aspetterebbe da un laureato ad Harvard come il chitarrista dei RATM.

"Stavo passeggiando oggi quando uno di quei furgoni che fanno il tour delle case delle stars ad Hollywood si è avvicinato" - ha twittato Morello - "La guida ha detto dagli altoparlanti: hey! ti riconosco, sei quello di Jersey Shore! Io gli risposto 'Certo che sì!' e tutti a scattare foto".

Il riferimento dell'autista era con ogni probabilità al DJ Pauly D, tra i volti più noti di Jersey Shore.

Un po'di somiglianza tra i due in effetti c'è e non sappiamo se Morello abbia risposto in modo affermativo per non far sfigurare la guida o per puro divertimento ma chi, al suo posto, si sarebbe lasciato sfuggire un'occasione del genere?


Tom Morello è stato confuso per uno dei protagonisti di Jersey Shore

Registrare un disco con lo smartphone

Poche settimane fa Tom Morello, che ha pubblicato negli ultimi mesi ben due album (The Atlas Underground Fire e The Atlas Underground Flood) ha raccontato di avere uno studio di registrazione casalingo come molti colleghi ma di non essere in grado di farlo funzionare.

Ecco perché, ha spiegato il chitarrista a Guitar World, l'album è stato registrato utilizzando solo il suo smartphone:  "Ho un bello studio casalingo ma non so come fare a farlo funzionare - ha detto - Nel senso che non riesco proprio a capire quali bottoni premere".

Con gli show dal vivo fermi, però, Morello aveva voglia di incanalare la sua musica almeno su disco. Non sapendo come registrarla nel suo studio, si è lasciato ispirare da un'intervista del rapper Kanye West: "Mi ero rassegnato al fatto di non fare show dal vivo e non riuscire a registrare nuova musica. Poi ho letto un'intervista di Kanye in cui diceva di aver registrato la voce per alcune delle sue hit utilizzando il registratore vocale del suo smartphone. Allora ho fatto la stessa cosa".