Tomo Miličević lascia ufficialmente i Thirty Seconds To Mars

Il chitarrista che non ha preso parte all'ultimo tour della band annuncio l'addio dopo 15 anni

Alla partenza del Monolith Tour dei Thirty Seconds To Mars c'era stato l'annuncio che, causa problemi personali, il chitarrista della band guidata da Jared Leto non avrebbe preso parte ai live e dopo un paio di mesi Tomo  Miličević ha annunciato attraverso i suoi canali social la decisione definitiva di mollare il colpo. Nella lunga nota affidata al web il musicista di origine bosniaca non chiarisce davvero le motivazioni che lo hanno spinto in questa direzione soffermandosi, però, su quanto sia grato per l'opportunità ricevuta e quanto la scelta presa sia la cosa migliore per se stesso e per la band stessa. 

Questa la traduzione del testo: "  Non so davvero come spiegare in una nota come sono arrivato ad una decisione del genere, ma per favore credetemi quando dico che questa è la cosa migliore per la mia vita e per la band. 

Gli anni che ho avuto il privilegio di trascorrere con tutti voi vivranno nel mio cuore e nella mia testa come alcuni tra i migliori ricordi di sempre. Anche se tutto ciò è estremamente doloroso a causa del mio legame e del mio amore per tutte le persone coinvolte so che questo dolore sarà passeggero per me e per tutti quelli che provano lo stesso perché so che è la cosa giusta da fare. 

Se ci sono pensieri che ci hanno accompagnato attraverso gli anni sono questi... 

Crediate in voi stessi, seguite i vostri sogni ad ogni costo.

Voglio solo dire quanto mi sento fortunato per essere stato sul palco davanti a tutti voi, con Jared e Shannon, e aver condiviso i momenti degli ultimi 15 anni. Più di ogni cosa voglio ringraziare Jared e Shannon per avermi permesso di essere una piccola parte del loro sogno e di aver diviso il palco con loro per così tanto tempo, porterò con me i momenti passati insieme e penserò con affetto a quei giorni fino al mio ultimo respiro. Grazie per avermi permesso di vivere uno dei miei sogni... 

Ai fan dico di non essere tristi o arrabbiati e, soprattutto, non siate divisi su questo argomento, questo è un bene per tutti. Ricordate che questa band ha uniti TUTTI noi, me incluso. Quindi, anche se sto lasciando la band, il mio spirito non lascerà mai la famiglia e, chi lo sa, forse mi vedrete seduto accanto a voi da qualche parte sul prato, semplicemente cantando".