Toni Cornell e il ricordo di papà Chris con una cover di Hunger Strike

La figlia di Chris Cornell, Toni, ricorda il padre con una cover nell'anniversario di Hunger Strike dei Temple Of The Dog

Toni Cornell, figlia dell'ex Soundgarden e Audioslave Chris Cornell, ha voluto ricordare il talento di suo padre pubblicando una cover di 'Hunger Strike' per i 30 anni dall'uscita del brano dei Temple Of the Dog, superband formata con quelli che sarebbero diventati i Pearl Jam.

Toni Cornell canta 'Hunger Strike' per suo padre Chris

In occasione di quelli che sarebbero stati i 30 anni di 'Hunger Strike', singolo dei Temple Of the Dog pubblicato il 14 gennaio 1991 che vedeva alla voce, oltre a Cornell, Eddie Vedder, Toni Cornll ha voluto una sua emozionante cover del brano.

Insieme alla sua versione di 'Hunger Strike', Toni Cornell ha voluto sfruttare il momento per ricordare suo padre, morto suicida nel maggio del 2017, dichiarandosi orgogliosa della musica creata in vita.

"Hunger Strike è stata pubblicata 30 anni fa oggi - si legge nel post di Toni - non solo è una delle canzoni più iconiche di tutti i tempi ma una delle mie preferite. Ho registrato una mia versione per Music Live lo scorso aprile per raccogliere fondi in favore delle persone colpite dal COVID e per onorare mio padre che sarebbe stato il primo a fare di tutto per poter aiutare".

"Ti amo, papà - aggiunge Toni - e sono così orgoglioso di te e di ciò che hai creato, di chi sei e di tutto ciò in cui hai creduto. Questa canzone, per me, rappresenta tutte queste cose".


Chris Cornell e i Temple Of the Dog

Era il 1990 quando Chris Cornell e Matt Cameron, voce e batteria dei Soundgarden, Stone Gossard e Jeff Ament dei Mother Love Bone, e Mike McCready diedero vita ai Temple Of The Dog, band creata per omaggiare Andrew Wood, cantante dei Mother Love Bone morto per overdose a 24 anni nel marzo dello stesso anno. Con loro, come special guest, anche Eddie Vedder che sarebbe stato raggiunto nei Pearl Jam da tutti i membri dei Temple Of The Dog, a parte Chris.

'Hunger Strike' è sicuramente il brano più famoso del Temple Of The Dog e fu pubblicato il 14 gennaio 1991, tre mesi prima dell'uscita dell'unico, omonimo album che rimase un lavoro abbastanza nell'ombra fino all'esplosione, un anno dopo, dei Pearl Jam

Cornell fu colpito profondamente dalla morte di Wood, suo amico e suo coinquilino, e venne a sapere della notizia appena ritornato a casa e pochi giorni prima di rimettersi a girare l'Europa con i Soundgarden. In tour Cornell iniziò a scrivere canzoni per ricordare l'amico, come 'Say Hello 2 Heaven', e una volta ritornato a casa iniziò a registrarle.

Il cantante dei Soundgarden, allora, chiese a Stone Gossard e Jeff Ament dei Mother Love Bone rimasti orfani del loro cantante, di unirsi a lui nelle registrazioni. A loro si aggiunsero il compagno di band di Cornell, Matt Cameron e Mike McCready.

Inizialmente Cornell non era molto convinto da 'Hunger Strike' che pensava sarebbe stato solo un pezzo riempitivo dell'album anche per la difficoltà di riuscire a cantare bene le parti più basse. In aiuto arrivò Eddie Vedder, quando i Pearl Jam erano ancora Mookie Blaylock, che andò al microfono e cantò le parti, facendole esattamente come Cornell aveva idea di realizzarle. Da lì la decisione di coinvolgere Vedder in un duetto rimasto nella storia.

Chris Cornell, l'album di cover "No one Sings Like You Anymore"

Tra una disputa legale e l'altra con i restanti membri dei Soundgarden, Vicky Cornell, vedova di Chris, ha pubblicato lo scorso dicembre il primo album ufficiale dopo la morte di suo marito, una raccolta di cover intitolata "No One Sings Like You Anymore".

L'album include 10 cover registrate in vita da Chris Cornell nel 2016 e realizzate con la collaborazione del produttore Brendan O'Brien. I brani sono stati scelti personalmente da Chris Cornell e racchiudono alcune delle canzoni e degli artisti che più lo hanno ispirato.

Alcune cover erano già note prima della pubblicazione del disco, come la cover di 'Patience' dei Guns N'Roses e quella di 'Nothing Compares 2 U' di Sinead O'Connor che è stata, però, registrata nuovamente.

Tra gli altri brani selezionati ci sono 'Watching The Wheels' di John Lennon, 'Jump Into The Fire' di Harry Nilsson, 'Showdown' della Electric Light Orchestra, 'Get It While You Can' di Janis Joplin e 'Stay With Me Baby' di Lorraine Ellison inizialmente registrata per la colonna sonora della serie TV musicale 'Vinyl'.

Poco dopo l'uscita di "No One Sings Like You Anymore", Vicky ha annunciato di avere in archivio molto altro materiale registrato da Chris Cornell inclusi pezzi con i Soundgarden che, prima o poi, vedranno la luce.

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