Travis Barker torna sul palco (con Machine Gun Kelly)

Il batterista dei blink-182 è tornato ad esibirsi dopo il ricovero in ospedale per pancreatite

Travis Barker, batterista dei blink-182 e produttore, è tornato ad esibirsi sul palco dopo il ricovero in ospedale per pancreatite.

Mercoledì scorso, infatti, il musicista californiano ha fatto un'apparizione a sorpresa durante lo show fatto dal suo pupillo Machine Gun Kelly a Los Angeles.

Kelly e Barker sono amici da tempo e Travis ha prodotto entrambi i dischi della 'svolta rock' di MGK, "Tickets To My Downfall" e "Mainstream Sellout".

Il ritorno sul palco di Travis Barker con MGK

Poche settimane fa Travis Barker ha fatto spaventare tutti i suoi fan per un ricovero urgente in ospedale al quale è stato sottoposto a causa di una pancreatite acuta.

Dopo l'intervento, il batterista dei blink-182 ha passato diversi giorni di convalescenza ed è tornato a mostrarsi in pubblico solo mercoledì scorso durante un concerto di Machine Gun Kelly.

Kelly, per cui Barker ha prodotto gli ultimi album Tickets To My Downfall e Mainstream Sellout, era di scena a Los Angeles per il Mainstream Sellout Tour quando ha sorpreso i presenti invitando sul palco l'amico e mentore.

"C'è una persona che ho idolatrato per tutta la mia vita che ha creduto in me e con cui sono diventato amico. E mai come questa volta ho voluto poter suonare con lui una canzone che abbiamo creato insieme", ha detto Machine Gun Kelly introducendo Travis Barker.

MGK ha poi lasciato intendere che il batterista non è ancora al 100% ma ha voluto comunque prendere parte alla serata:"La cosa divertente è che in questo momento non dovrebbe suonare la batteria ma indovinate cosa è venuto a fare? Suonare la batteria proprio ora. Trav, so che ci eravamo accordati per una canzone ma mi manderebbero a quel paese se non ti chiedessi di farne ancora un'altra".

I due hanno poi suonato insieme Tickets To My Downfall e Bloody Valentine.

Il ricovero di Travis Barker

Una paio di settimane fa Travis Barker è stato avvistato in barella  all'ospedale Cedars-Sinai di Los Angeles accanto a sua moglie Kourtney Kardashian. Dopo la paura delle prime ore dovuta all'incertezza sui motivi che lo avrebbero spinto in ospedale, il giorno seguente è stato finalmente svelato il perché del ricovero d'urgenza al quale è stato sottoposto Travis Barker.

Barker è stato trasportato in ambulanza al Cedar-Sinai Medical Center di Los Angeles a causa di una forte pancreatite, un'infiammazione del pancreas.

Un aggiornamento sulla vicenda è poi arrivato dopo alcuni giorni dallo stesso musicista che, con una storia su Instagram pubblicata nel weekend successivo al ricovero, ha voluto tranquillizzare i fan pur rivelando lui stesso che l'infiammazione che lo ha condotto in ospedale non è stata uno scherzo e, addirittura, poteva costargli la vita.

"Lunedì sono andato a fare un'endoscopia, stavo alla grande ma, dopo cena, ho cominciato a sentire un dolore straziante e da allora sono ricoverato", ha spiegato Travis Barker che ha aggiunto "Durante l'endoscopia mi è stato rimosso un piccolissimo polipo da un'area molto sensibile, di solito gestita da specialisti, ma sfortunatamente l'operazione ha danneggiato un condotto di drenaggio pancreatico critico. Il risultato è stata una pancreatite potenzialmente mortale. Sono davvero grato che, dopo essere stato ricoverato in terapia intensiva, ora comincio a sentirmi molto meglio".