I Twenty One Pilots hanno suonato una cover dei Blink-182 per omaggiare la band punk rock californiana che si è vista obbligata a cancellare la prima parte dell'attesissimo tour a causa dell'infortunio di Travis Barker.
Previsti come headliner in diversi festival del Sudamerica, i Blink hanno ceduto il posto ai Twenty One Pilots che hanno accettato di interrompere un periodo di pausa per coprire gli slot rimasti vuoti dopo le cancellazioni forzate.
I Twenty One Pilots e l'omaggio ai Blink-182
Dopo una lunga attesa, i fan dei Blink-182 avrebbero potuto abbracciare il trio punk rock nella formazione storica con Tom DeLonge per la prima volta dopo anni la scorsa settimana.
Se non fosse che, durante le prove per il tour, Travis Barker si è infortunato alla mano e si è visto costretto a sottoporsi ad un intervento chirurgico. Come conseguenza i primi show del tour mondiale dei Blink-182 previsti in Sudamerica sono stati annullati. A prendere il loro posto i Twenty One Pilots che hanno riempito lo slot da headliner rimasto vuoto per cinque festival, incluso il Lollapalooza Argentina.
Proprio in questa occasione lo scorso weekend Josh Dun e Tyler Joseph, ritornati sul palco dopo aver accettato di interrompere il loro periodo di pausa, hanno voluto omaggiare chi su quel palco sarebbe dovuto salire.
In alcuni video fatti dai presenti, così come nella diretta ufficiale, infatti, i Twenty One Pilots appaiono impegnati in un duetto con il pubblico sulle note di All The Small Things, hit generazionale dei Blink-182
"Non molte cose ci avrebbero potuto far interrompere il nostro periodo di riposo", aveva scritto la band sui social all'annuncio delle date sudamericane. "Ma l'opportunità di suonare per alcuni tra i fan migliori del mondo è decisamente una di queste. Siamo onorati e faremo del nostro meglio".