U2, Bono e The Edge si esibiscono nella metropolitana di Kiev per il popolo ucraino

Bono Vox e The Edge hanno regalato uno speciale show acustico degli U2 al popolo e ai soldati ucraini rifugiati nella metropolitana di Kiev

Storico concerto a sorpresa per Bono Vox e The Edge durante il weekend. Il cantante e il chitarrista degli U2, infatti, si sono esibiti nella metropolitana di Kiev, ora rifugio contro la guerra, per supportare il popolo ucraino.

Poco più di un mese fa, il leader degli U2 aveva espresso tutta la sua vicinanza per la popolazione vittima della guerra e aveva scritto una poesia in cui paragonava il presidente ucraino Zelensky a San Patrizio.

Bono e The Edge nella metropolitana di Kiev

Gli U2 sono volati in Ucraina per fornire il proprio supporto alla popolazione con un'esibizione speciale all'interno della metropolitana di Khreshchatyk a Kiev, ora trasformata in rifugio.

Bono e The Edge si sono esibiti in un set acustico della durata di circa 40 minuti in cui hanno suonato alcuni classici della band irlandese, come With Or Without You, e cover come la versione di Ben E King di Stand By Me.

Gli U2 sono stati invitati dal presidente ucraino Zelensky a realizzare uno show in solidarietà del popolo ucraino e Bono, che già recentemente aveva espresso tutta la sua stima per Zelensky, non si è tirato indietro.

Durante la performance a sorpresa, Bono ha invitato a duettare con lui anche Taras Topolya e i membri della rock band ucraina Antytila che, dall'inizio del conflitto, hanno messo da parte il ruolo di musicisti per trasformarsi in soldati.

Bono, The Edge e la band ucraina hanno duettato proprio sulle note di Stand By Me che, per l'occasione, si è trasformata in 'Stand By Ukraine'.

Tra le altre canzoni suonate durante lo show degli U2 nella metropolitana di Kiev anche Vertigo, Angel Of Harlem, Desire e Sunday Bloody Sunday.

Durante l'esibizione, Bono ha detto: "Il popolo ucraino non solo sta combattendo per la propria libertà, ma per tutti noi che amiamo la libertà. Preghiamo affinché possiate trovare la pace al più presto".

Zelensky come San Patrizio nella poesia di Bono

Poco più di un mese fa, in occasione delle celebrazioni negli Stati Uniti per la festa di San Patrizio, Santo protettore dell'Irlanda, la politica Nancy Pelosi ha letto una poesia scritta da Bono Vox.

Il testo scritto da Bono è una dedica che il frontman degli U2 ha fatto all'Ucraina, indicando il Presidente Zelensky come un novello San Patrizio.

Bono ha spiegato che, ogni anno in occasione del St.Patrick's Day, invia a Nancy Pelosi quella che definisce 'limerick', una poesia umoristica. Quest'anno, sottolinea il leader degli U2, di umoristico e divertente non c'è proprio niente. Bono ha poi espresso la sua vicinanza e solidarietà all'Ucraina e al suo leader aggiungendo che il testo non sarebbe dovuto essere reso pubblico ma che, a quel punto, valeva la pena pubblicarlo.

All'interno della breve poesia scritta da Bono, il cantante irlandese racconta di come San Patrizio abbia scacciato i serpenti, animali che rappresentano il male che l'uomo porta nel petto.

Un male che, dice, è tornato ad emergere dall'oscurità in alcuni uomini. Un male che richiede l'intervento di un Santo come San Patrizio che possa ricacciare indietro i serpenti. I serpenti oggi si trovano in Ucraina e quel santo si chiama Zelensky.