U2, Bono si prende la responsabilità per la controversa pubblicazione di "Songs Of innocence"

Nel 2014 gli U2 invasero tutti i dispositivi Apple con il nuovo album "Songs Of innocence", una scelta controversa di cui Bono si prende tutta la colpa

Bono Vox ha fatto mea culpa sull' 'iPhone gate' che vide coinvolti gli U2 nel 2014 quando la band inserì l'album "Songs Of Innocence" in tutti gli ultimi modelli del noto smartphone.

Una 'imposizione' che fu criticata da molti e sul quale è tornato il cantante irlandese all'interno della sua autobiografia "Surrender: 40 songs, One Story" ("Surrender: 40 canzoni, una storia").

Bono e la responsabilità del caso iPhone

Nel settembre del 2014 la Apple annunciò con un evento nella sua sede di Cupertino il nuovo Iphone 6. Nel corso della presentazione gli U2 salirono sul palco per presentare una nuova canzone intitolata 'The Miracle (of Joey Ramone)' prima di fare un grande annuncio. Con una mossa decisamente innovativa per il mercato discografico, il nuovo lavoro in studio della band irlandese, "Songs Of Innocence", sarebbe uscito proprio quel giorno, distribuito gratuitamente a tutti gli utenti dell'iTunes Store.

Tutti i clienti dello shop online di Apple videro apparire il nuovo album degli U2 nelle loro cartelle un mese prima la release fisica del disco. Una mossa pubblicitaria di forte impatto che fece storcere il naso sia agli utenti Apple che si trovarono un contenuto 'imposto', che ai venditori fisici di dischi.

La decisione, racconta Bono nella sua autobiografia "Surrender: 40 canzoni, una storia", è da attribuirsi solo a lui. In un passaggio riportato in esclusiva dal The Guardian, Bono scrive di essere lui il solo responsabile dell'operazione controversa, pur avendo fatto il tutto in buona fede.

"Se l'idea iniziale fosse stata far arrivare la nostra musica alla gente che la ama, sarebbe stata una buona idea. Farla arrivare a chi non aveva il minimo interesse negli U2 sarebbe potuto essere forzato. Ma cosa sarebbe potuto accadere alla peggio? Sarebbe stato come avere dello spam. Come mettere la nostra bottiglia di latte sulla porta di ogni casa. In verità non fu così.", scrive Bono.

"Il 9 settembre del 2014 non solo abbiamo messo la nostra bottiglia di latte sulla porta ma l'abbiamo piazzata in ogni frigorifero di ogni casa. In alcuni casa addirittura versata sui corn flakes. E c'è qualcuno che preferisce versarsi il latte da solo mentre altri sono intolleranti. E me ne prendo tutta la responsabilità", aggiunge nel libro il leader degli U2.

"Ci siamo accorti velocemente di essere incappati in una seria discussione sul rapporto tra tecnologia e accesso alle nostre vite. La parte di me che sarà sempre punk pensava che i Clash avrebbero fatto una cosa del genere, qualcosa di sovversivo. Ma è difficile dichiarare di essere sovversivi lavorando la più grande azienda del mondo", aggiunge.

PHOTO CREDIT: Fabrizio Di Bitonto / Ipa-Agency.Net / Fotogramma

Surrender, l'autobiografia di Bono Vox

Si chiama "Surrender: 40 Songs, One Story" ( "Surrender: 40 canzoni, una storia" nella versione italiana), la prima autobiografia ufficiale firmata da Bono Vox, storico leader degli U2 che ha deciso di raccontarsi attraverso le canzoni chiave nella carriera della band.

Il libro uscirà il 1 novembre in 15 paesi in tutto il mondo, Italia compresa, e racconterà la vita di Bono sin dall'infanzia a Dublino, affrontando tutto il suo percorso attraverso il racconto di alcune delle canzoni fondamentali per la storia degli U2, ognuna delle quali darà il titolo ad un capitolo.

In questi mesi la band ha condiviso alcuni estratti dal libro attraverso i propri canali ufficiali, accompagnandoli da illustrazioni animate realizzate dallo stesso Bono.

Non sarà solo la carriera da artista di Bono ad essere raccontata in "Surrender" ma la sua vita, inclusi i momenti di difficoltà come la morte improvvisa di sua madre quando era solo un ragazzino, e il suo ruolo di rockstar e di attivista.

Stando ad alcune indiscrezioni apparse in rete, poi confermate da Bono durante il Cheltenham Literary Festival, l'album avrà la sua colonna sonora ufficiale.

Si tratterebbe di una raccolta intitolata "Songs Of Surrender" e, come si può facilmente intuire, il disco conterrà le 40 canzoni scelte da Bono come capitoli del libro per accompagnare la sua storia.

Probabilmente il disco sarà disponibile con diverse copertine, inclusa una in cui The Edge sarà ritratto in uno scatto senza il suo onnipresente cappello.

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