U2, guarda il trailer del nuovo documentario con David Letterman

Bono e The Edge raccontano la storia degli U2 ospitando nella loro Dublino il celebre presentatore TV David Letterman in occasione dell'uscita di "Songs Of Surrender"

Si intitola Bono & The Edge: A Sort Of Homecoming With David Letterman il nuovo documentario realizzato dagli U2 insieme allo storico presentatore TV americano.

A Sort Of Homecoming, che prende il titolo dal brano che apriva l'album del 1984 "The Unforgettable Fire", sarà disponibile su Disney+ dal 17 marzo, giorno di uscita dell'album "Songs Of Surrender".

Nel documentario, Bono e The Edge danno il benvenuto a David Letterman nella loro Dublino con uno show intimo e con il racconto di 45 anni di amicizia e carriera.

Bono, The Edge e David Letterman insieme per un documentario tra le strade di Dublino

Cosa ci fanno Bono Vox, The Edge e David Letterman a spasso per le strade di Dublino? Semplice raccontano la storia degli U2 e dell'amicizia di quattro (fu) ragazzi che hanno segnato la storia della musica.

Si chiama "Bono & The Edge: A Sort Of Homecoming, with David Letterman" il documentario prodotto da Disney+ che uscirà il prossimo 17 marzo in occasione della release dell'album "Songs Of Surrender".

Letterman, tra i più noti presentatori nella storia della TV americana e vero punto di riferimento per gli intervistatori di ogni latitudine, sarà accolto nella città che ha dato i natali alla band irlandese per un documentario speciale.

La pellicola sarà in parte dedicata alle storie sulla vita e la carriera degli U2 raccontate dalle due rockstar a Letterman, lì dove tutto e nato, e in parte ad uno speciale show intimo di 45 minuti.

“Bono & The Edge: A Sort Of Homecoming, with David Letterman” è stato diretto da Morgan Neville, già regista di "America" di Johnny Cash, del documentario da Oscar "20 Feet From Stardom", di "Keith Richards: Under The Influence", attualmente impegnato anche con le riprese di "Man On The Run", documentario che racconta la carriera di Paul McCartney nei Wings.

"Recentemente ho vinto un concorso alla radio", ha detto Letterman in una nota stampa. "Il vincitore avrebbe potuto visitare Dublino con Bono e The Edge. (La parte sul concorso è finta, ma mi sento come un vincitore.) Mi hanno mostrato i posti, presentato a musicisti loro amici e hanno suonato una delle loro canzoni più grandi in un piccolo teatro. Sono l'uomo più fortunato del pianeta".

"Mi sono innamorato degli U2 e di David Letterman più o meno allo stesso momento, mentre frequentavo il liceo", ha detto Neville. "Il fatto che decenni dopo, tutti noi ci siamo trovati insieme in Irlanda per fare questo documentario è stato un improbabile sogno che in qualche modo è diventato realtà".

Guarda il trailer di “Bono & The Edge: A Sort Of Homecoming, with David Letterman”

Songs Of Surrender

Il documentario uscirà il 17 marzo, in contemporanea alla release di "Songs Of Surrender", album degli U2 in cui la band ha "re-immaginato" 40 classici.

All'interno dell'album 40 canzoni degli U2 sono state infatti pensate con gli occhi di oggi e registrate nuovamente, a volte cambiando gli arrangiamenti e, addirittura, i testi.

The Edge, produttore del disco, ha detto: “La musica ti permette di viaggiare nel tempo, e siamo diventati curiosi di scoprire come sarebbe stato portare alcune delle nostre canzoni degli inizi con noi nel presente, dando loro una veste del 21mo secolo. Quello che è iniziato come un esperimento, mentre molte delle nostre canzoni si vestivano di nuove interpretazioni, si è velocemente trasformato in una personale ossessione. L’intimità prendeva il posto dell’urgenza del post-punk. Nuovi ritmi, nuove tonalità e in alcuni casi sono arrivati nuovi accordi e nuovi testi. È venuto fuori che una grande canzone è qualcosa di indistruttibile. Il processo di selezione delle canzoni da rivisitare è iniziato con una serie di demo. Ho osservato cosa resta di una canzone quando tutti gli elementi, tranne quelli essenziali, vengono tolti. L'altro obiettivo principale era trovare modi per portare intimità nelle canzoni, poiché la maggior parte di esse era stata originariamente scritta pensando a concerti dal vivo. Esaminando questi provini con il produttore Bob Ezrin, è stato molto facile vedere quelli che funzionavano subito e quelli che avevano bisogno di più lavoro. Siamo entrati tutti nella mentalità del 'less is more'”.

Gli U2 live al The Sphere

La band irlandese ha anche annunciato il ritorno dal vivo con uno show speciale per l'inaugurazione di "The Sphere", nuova venue di Las Vegas iper tecnologica.

Gli U2 saranno protagonisti della loro prima residency quando ad autunno suoneranno al MSG Sphere at The Venetian di Las Vegas per "U2:UV Achtung Baby Live At The Sphere", show incentrato intorno allo storico album del 1991. I potenti mezzi tecnologici del "The Sphere" consentiranno una vera e propria esperienza multimediale ai circa 20.000 spettatori che saranno circondati dallo schermo LED con la maggiore risoluzione al mondo, distribuito sui 15.000 m2 della struttura e da oltre 160.000 altoparlanti che diffonderanno la musica anche dal pavimento.

Eccezionalmente, per la prima volta, gli U2 si esibiranno senza il batterista Larry Mullen Jr. che dovrà riprendersi da un non meglio precisato intervento e che sarà sostituito da Bram Van Den Berg degli olandesi Krezip.

"Dovremo dare tutti noi stessi per suonare al The Sphere senza il nostro compagno alla batteria", ha dichiarato la band. "Ma anche Larry ha dato il benvenuto Bram Van Den Berg, che è una vera forza".