16 maggio 2022

Un diciottenne alla batteria dei Pearl Jam

Dopo la prima assenza live di Matt Cameron nella storia dei Pearl Jam a causa del COVID, la band si fa accompagnare alla batteria da un fan adolescente

I Pearl Jam hanno dato il benvenuto sul palco ad alcuni fan durante le date del tour nordamericano a causa dell'assenza di Matt Cameron.

Il batterista, per la prima volta nella storia, non si è esibito dopo aver contratto il COVID e la band si è fatta supportare da alcuni fan locali.

Tra di loro anche un batterista appena diciottenne che ha saltato la scuola per poter registrare la clip in cui mostra le sue capacità.

Matt Cameron sostituito da musicisti locali

I sogni son desideri, dicono, e chissà se il giovane Kai Neukermans aveva mai sognato o solo immaginato di poter salire sul palco con i Pearl Jam in un palazzetto gremito.

E' proprio ciò che è successo la scorsa settimana ad Oakland, in California, dove i Pearl jam hanno suonato due show davanti agli oltre 20.000 spettatori della Oracle Arnea.

La particolarità degli spettacoli è che, per la prima volta nella storia, la band di Eddie Vedder si è vista obbligata a fare a meno di Matt Cameron.

Il batterista dei Pearl Jam, infatti, ha mancato il primo concerto in circa 30 anni dopo aver contratto il COVID.

Dopo aver già rimandato in precedenza le date, la band non ha voluto lasciare di nuovo a bocca asciutta i propri fan e ha deciso che lo show doveva andare avanti. Per farlo si è affidata in primis a Josh Klinghoffer, ex chitarrista dei Red Hot Chili Peppers e ora touring member dei Pearl Jam, e al batterista Richard Stuverud.

Durante la serata, però, Eddie Vedder ha deciso di invitare ad esibirsi sul palco anche alcuni fan locali. Ad unirsi ai Pearl Jam la prima sera è stato un insegnante di musica di nome Josh Arroyo che ha suonato la batteria sulle note di Yellow Leadbetter.

La sera successiva, invece, a coprire le spalle dei Pearl Jam è stato uno studente di appena 18 anni, Kai Neukermans.


Un diciottenne alla batteria dei Pearl Jam

Un diciottenne alla batteria dei Pearl Jam

Il contributo dato dai musicisti, però, non è stato qualcosa di improvvisato come accaduto agli Who quando si trovarono a fare i conti con l'improvviso crollo di Keith Moon. I Pearl Jam hanno infatti selezionato i due musicisti dopo aver visto in video le loro capacità.

Il teenager Kai Neukermans suona in una band chiamata The Alive - e qua il riferimento ai Pearl Jam è abbastanza evidente - ed ha inizialmente tentato di mettersi in contatto con la band attraverso Olivia Vedder.

Come raccontato al San Francisco Chronicle, Kai aveva incontrato la figlia del frontman all'Ohana Fest ed è stata lei stessa a mandargli un messaggio dicendogli che, pur essendoci Klinghoffer al posto di Cameron, la band accettava comunque proposte e che poteva mandarle un video per mostrare le sue capacità.

Il diciottenne di Oakland allora, ha immediatamente lasciato la scuola, dove avrebbe dovuto svolgere un test, per andare in una sala prove ed esercitarsi su Mind Your Manners, brano tratto dall'album Lightning Bolt.

Il video ha fatto centro e dopo poche ore il manager della band lo ha invitato all'arena per provare con la band.

Durante la serata Eddie Vedder ha presentato il giovane musicista alla platea con un semplice "Folla, questo è Kai. Kai, questa è la folla".

Dopo una prova decisamente apprezzabile del diciottenne, la band ha accolto Kai come uno di loro e Vedder gli ha alzato il braccio in segno di vittoria, invitandolo a prendersi l'applauso del pubblico.

Un piccolo momento di gioia e di felicità per lo studente che, al termine dello show, ha raccontato anche di essere stato anche avvicinato da alcuni fan per una foto ricordo.