Una punk band australiana ha stampato un vinile con le urine
I Private Function hanno pubblicato un'edizione limitata del loro ultimo album realizzando un vinile contenente le urine di tutti i membri della band
Quello dei vinili è un mercato in espansione sempre maggiore. Nel 2022, il formato ha completamente dominato il mercato fisico americano surclassando le vendite dei CD vendendo circa 12 milioni di copie in più.
Di conseguenza, il vinile, inteso come oggetto e feticcio, è stato trasformato in qualcosa di collezionabile, protagonista di versioni speciali, cofanetti, edizioni limitate, e al centro di costanti strategie di marketing valide sia per i nomi storici che per quelli meno noti.
Ultima in ordine di tempo la trovata tanto disgustosa quanto originale di una punk band australiana chiamata Private Function, che ha annunciato la release di 50 LP a tiratura limitata di un nuovo album.
Il Private Function e il vinile pieno di urine
Il titolo del disco è "370HSSV 0773H" (ribaltato diventa "Hello Asshole") ed è solo la prima sorpresa riservata dai Private Function ai loro fan. L'edizione 'Gold' dell'album, infatti, ha quella particolare colorazione perché il vinile è stato realizzato usando l'urina dei membri della band.
"Complimenti alle 50 persone che hanno ordinato la versione Gold del nostro nuovo album. Avete appena comprato un disco pieno della nostra urina. Abbiamo lavorato con le leggende locali di SaltyDog Records per realizzare il primo vinile del mondo realizzato con il piscio, e non è stato per niente facile", hanno scritto come caption di un reel in cui si vedono uscire da un bagno con dei contenitori pieni di liquido.
Come sottolineato da COS, se fosse vero, la vendita del vinile sarebbe illegale nell'Australia del Sud. Quella 'corporea' non è l'unica edizione particolare dell'album. C'è anche la versione 'lotteria' in cui, grattando la copertina, si ha la possibilità di vincere un premio di 3000 dollari.
Altri vinili bizzarri
La trovata della band australiana è sicuramente bizzarra ma, quando si tratta di produrre un vinile, sono tanti quelli che nel corso degli anni si sono sbizzarriti con fluidi vari e particolarità in fase di produzione.
Il caso più famoso, forse, è quello dei Flaming Lips che circa 10 anni fa pubblicarono il vinile di 'Heady Fwends' inserendo al suo interno il sangue di alcuni degli amici che avevano collaborato al disco come Chris Martin, Erykah Badu, Nick Cave e Ke$ha.
La cantante dei Perfect Pussy Meredith Graves ha usato il proprio sangue per stampare 300 copie dell'album di debutto "Say Yes To Love".
Restando in ambito urologico, già diversi anni fa la band american Eohippus aveva stampato un vinile a tiratura limitata intitolato "Getting Your Hari Wet With Pee" realizzato in maniera didascalica: con peli e urina.
Chi ha voluto fare cose particolare senza scomodare fluidi corporei sono stati i Liars che per il vinile di "Mess On a Mission" hanno inserito dei fili colorati all'interno di un vinile trasparente o Emperor Yes che per il disco "An Island Called Earth" hanno utilizzato frammenti di asteroidi.
C'è anche chi, invece, cerca di stimolare altri sensi come l'olfatto. La cantautrice folk rock Karen Elson, ad esempio, ha profumato di pesca il vinile "The Ghost Who Walks". Di marshmallow, invece, profuma l'edizione per i 30 anni della colonna sonora di Ghostbusters. Il riferimento, ovviamente, è l'uomo marshmallow Stay Puft, tra i personaggi più iconici della saga.